Diplomi "facili" nell'Agro, la prescrizione chiude il processo per 116 imputati
Scatta la prescrizione per il processo «Immaturi», concentrato su una serie di scuole che avrebbero consegnato il diploma a studenti che non avrebbero mai frequentato alcuna lezione, ma pagato regolarmente e la cui presenza era attestata con firme false
Scatta la prescrizione per il processo «Immaturi», concentrato su una serie di scuole che avrebbero consegnato il diploma a studenti che non avrebbero mai frequentato alcuna lezione, ma pagato regolarmente e la cui presenza era attestata da firme false. La sentenza ieri mattina, a firma del collegio del tribunale di Nocera Inferiore. Le accuse per 116 imputati, con diverse posizioni stralciate negli anni, erano accusati chi di associazione a delinquere, ma anche di falso.
L'indagine
L'inchiesta si concentrò su alcune scuole, presidenti, dirigenti e insegnanti, accusati di aver attestato fittiziamente le presenze ai tanti studenti, che invece puntualmente non frequentavano le lezioni. In questo modo, venivano attribuite attività didattiche in realtà mai eseguite, insieme a valutazioni di profitto e voti per prove scritte e orali mai sostenute. Con questo sistema, gli iscritti potevano sostenere l'esame di maturità e poi ottenere il diploma. Una tesi, quella della procura, che non potrà più essere riscontrata, in virtù della chiusura del processo per i tempi trascorsi dalla commissione del reato.