Droga e armi, si chiude l'indagine partita dall'arresto di un imprenditore di Sarno
Si chiude con tre condanne e cinque sentenze di non luogo a procedere il secondo filone di un'indagine condotta dalla procura di Nocera Inferiore su un commerciante di 42 anni di Sarno
Grossi quantitativi di droga, pistola clandestina, munizioni e intestazione fittizia. Si chiude con tre condanne e cinque sentenze di non luogo a procedere il secondo filone di un'indagine condotta dalla procura di Nocera Inferiore su un imprenditore di 42 anni di Sarno, che ha patteggiato la pena di 2 anni e 10 mesi in continuazione con una precedente, emessa tempo prima, davanti al collegio, per altre accuse. Per il fratello, invece, il gup ha deciso per una condanna a 2 anni, per una sola accusa di droga in concorso, e assoluzione per il resto delle accuse. Un anno, con pena sospesa, per una donna, giudicata per la detenzione in concorso dell'arma e ricettazione, assolta invece dalle imputazioni per droga
La prima indagine
L’operazione dei carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore era il prosieguo di una precedente, con un primo arresto a luglio scorso, a seguito del ritrovamento di diversi quantitativi di droga nascosti in un pilone ferroviario, nella zona di Lavorate. Da lì, le nuove indagini, con una lunga attività di intercettazione, aveva portato a muovere accuse per detenzione di stupefacenti, detenzione abusiva di armi e ricettazione. Secondo l'iniziale prospetto accusatorio, tre indagati, insieme ad altri cinque, avrebbero maneggiato e detenuto importanti quantitativi di sostanze stupefacenti. Tra i sequestri, quello di oltre 7 chilogrammi di cocaina, 18 di hashish e 50 grammi di marijuana. A seguire, il rinvenimento di due pistole complete di munizionamento, una delle quali risultò rubata. I militari sequestrarono a scopo preventivo anche un'auto e un motociclo, contestando l'intestazione fittizia ad uno dei coinvolti. Tuttavia, per almeno cinque degli indagati, specie per le accuse di droga, non sono stati riscontrati elementi tali di colpevolezza per una condanna.