La protesta dei ristoratori salernitani in tv da Giletti: "Vendiamo le fedi per pagare il gas"

Ieri in tv, oggi a Palazzo di Città e poi a Roma. Non si ferma la protesta dei ristoratori salernitani, pronti a scendere in piazza e ad interloquire con le istituzioni per trovare vie d'uscita alla crisi economica, causata dalla pandemia.

I dettagli

In diretta tv, ospite di "Non è l'Arena" condotta su La7 da Giletti, Rita Mazzotti, delegata dell'Aisp, si è soffermata sulla iniziativa della "cena con il governo", ha spiegato le difficoltà quotidiane nelle quali si imbattono i ristoratori salernitani, a partire dai debiti da pagare. "Molti colleghi hanno dovuto chiudere le proprie attività - ha detto - perché non hanno i soldi per acquistare la merce. Una donna ha dovuto vendere la propria fede nuziale per pagare la bolletta del gas". Sono state trasmesse alcune interviste a ristoratori salernitani. Alcuni gestori di pizzerie hanno dichiarato che intendono restare aperti. C'è chi ha mostrato anche il cumulo di bollette da pagare" 

Lo scenario

Stamattina alle ore 11, è previsto un tavolo tecnico con l'amministrazione comunale. Il presidente Vincenzo Penna, il vicepresidente Donato Giudice e l'associato fondatore Emilio Manzi incontreranno il sindaco Vincenzo Napoli e l'assessore al Commercio Dario Loffredo per discutere di vari punti e proposte dei commercianti salernitani. "Un incontro voluto dalle parti - spiegano gli organizzatori - per provare a trovare una soluzione ai tanti problemi che attanagliano la categoria". I ristoratori presenteranno al sindaco nuove proposte. Subito dopo, si metteranno in viaggio per Roma: nella capitale è prevista una manifestazione di protesta. Non più a Montecitorio, ma in altri luoghi simbolo della città eterna.