"Dopo circa venti anni la Regione Campania ha approvato il piano di gestione dei rifiuti. L’Unione europea lo chiedeva da tempo, non era possibile temporeggiare, andava fatto subito. La Commissione Ambiente, infatti, ha portato avanti un grande lavoro per completare il piano in tempo utile, ma questo non significa che esso non possa essere modificato.” Parole del consigliere regionale del Pdl Eva Longo, che in veste di Vice Presidente della Commissione Ambiente  commenta con molto ottimismo l’approvazione del piano rifiuti in Campania. “ Nonostante le polemiche – scrive in una nota - sono convinta che dopo quello sui rifiuti speciali è un altro fondamentale tassello che ci consente di allinearci alle politiche europee in tema di gestione dei rifiuti. Abbiamo registrato, negli anni passati, ritardi che ci hanno penalizzato fortemente. Se qualcosa deve essere cambiato ci saranno tempi e modi per farlo, mi sembra assurdo che si critichi l’operato della Giunta Caldoro e delle Commissioni, laddove per decenni chi ci ha preceduto non ha fatto nulla per risolvere l’emergenza rifiuti. La Regione ha concluso tutti gli adempimenti che le competevano ed ha creato le condizioni per evitare le sanzioni. Una riposta concreta a Bruxelles e soprattutto ai cittadini campani. Questo dal punto di vista normativo. Ora si può anche rivedere il piano, migliorarlo, cambiarlo, ove necessario. Per quanto riguarda invece l’emendamento presentato da Giovanni Fortunato ho espresso voto contrario e lo motivo: l’area del Parco del Cilento merita di essere valorizzata e non mortificata con un atto che ne mette a rischio i vincoli ambientali. Abbiamo il dovere di incentivare la forza di questo territorio che sta tutta in questa straordinaria riserva naturale.
Sono soddisfatta del voto espresso in consiglio regionale, abbiamo scongiurato il rischio di vedere aprire una discarica in un’area sottoposta, dopo anni di battaglie, a vincoli ambientali".