Operazione Case Fantasma: è Salerno la provincia con più immobili censiti
Oltre 82 mila, gli immobili cui è stata attribuita una rendita presunta pari a più di 56 milioni di euro che, sommati agli immobili accertati e registrati, porta il totale dell'operazione di censimento in Campania a 170 mila particelle immobiliari
Sconcertanti, i dati dell'operazione Casa Fantasma in Campania. Oltre 82 mila, infatti, gli immobili cui è stata attribuita una rendita presunta pari a più di 56 milioni di euro che, sommati agli immobili accertati e registrati, porta il totale dell’operazione di censimento in Campania a 170 mila particelle immobiliari con rendita complessiva di oltre 108 milioni di euro su un totale nazionale di 825 milioni.
L'azione di regolarizzazione degli immobili sconosciuti al Catasto è stata realizzata su base nazionale grazie all’incrocio delle mappe catastali con le immagini aeree rese disponibili dall'Agenzia per le erogazioni in agricoltura. Le rendite attribuite sono definitive, dopo l’aggiornamento spontaneo degli interessati al Catasto, o presunte, nel caso in cui risultino provvisoriamente d’ufficio in attesa dell’accatastamento definitivo delle unità mai dichiarate e non ancora regolarizzate al 30 novembre 2012. E' Salerno, la provincia con il maggior numero di unità immobiliari censite, con un totale di oltre 60 mila, il 36% sul totale regionale. Seguono Napoli (29%), Caserta (14%), Benevento (11%) e Avellino (10%).
Nel dettaglio, nella nostra provincia, gli immobili con rendita catastale presunta sono 27.921 e la rendita è pari a 17.923.117, mentre si contano 32.253 gli immobili con rendita catastale definitiva pari a 16.782.756.
