Elezioni politiche 2013, Alfano: "Il voto a Grillo fa vincere la sinistra"

Angelino Alfano, ieri a Vietri sul Mare al Lloyd's Baya Hotel per la campagna elettorale del Pdl, ha dichiarato che il suo schieramento si candida "ad essere un governo forte", riprendendo l'analisi di Mediobanca che aveva evidenziato, per il paese, la necessità di un governo forte. "Se il problema è quello - ha aggiunto Alfano - lo risolviamo noi, perché siamo una coalizione forte, con un leader forte, un'esperienza di governo e una storia di governi stabili, molto stabili".

L'esponente del Pdl ha quindi criticato, seppur in maniera diversa da quanto fatto dal leader del suo partito, gli esponenti del Movimento Cinque Stelle: "Gli elettori che sono alternativi alla sinistra e che pensano, votando Grillo, di mandare tutti a casa, sappiano che il vero rischio è di mandare Bersani a palazzo Chigi e la sinistra al governo. E non tutti a casa, votando Grillo". Per Alfano, quindi, votare Grillo significa mandare Bersani a governare. "Noi crediamo - ha aggiunto Alfano - che nelle ultime giornate tanti elettori alternativi alla sinistra e che avevano già votato centrodestra, voteranno per noi e si convinceranno che la nostra è una scelta giusta".

All'incontro del Pdl erano presenti anche il coordinatore provinciale del partito oltre che candidata alla Camera dei Deputati Mara Carfagna e il presidente regionale Stefano Caldoro. Questo il commento del governatore regionale: "Il voto di protesta rischia di far vincere la coalizione di centrosinistra, che non è quello che vogliono elettori moderati e riformisti. I cittadini devono accettare un confronto di merito sulle questioni serie - ha detto il governatore della Campania - e non seguire il voto di protesta che non determina chi governa".