rotate-mobile
Politica Pontecagnano Faiano

Pontecagnano Faiano, Sinistra e Amici di Beppe Grillo contro le spese per le luminarie

Esplode la polemica politica dopo la delibera approvata dalla Giunta Comunale guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara

Esplode la polemica politica a Pontecagnano Faiano contro la delibera dell’amministrazione comunale sull’allestimento delle luminarie di Natale. A prendere di mira i fondi stanziati dalla Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara sono di Sinistra Italiana e gli “Amici di Beppe Grillo”. 

I fondi 

Con delibera di Giunta all’unanimità l’amministrazione si è impegnata a confermare quanto stabilito nel bilancio 2020 dell’ente, che aveva approntato una spesa di 90 mila euro per l’affitto di luminarie, per le installazioni multimediali ed effetti speciali luminosi da effettuare nel centro e per le proiezioni visive sulla facciata del municipio con tecnologia Video Mapping (Faville Festival). Il 30 novembre 2020 è stata pubblicata dal Responsabile del Settore Gabinetto del sindaco la determinazione di spesa numero 1425 e con un impegno di spesa di 31.720 euro per l’installazione delle luminarie.

Le critiche 

Sinistra Italiana ritiene che “in un contesto di crisi economica prodotta dalla pandemia, sarebbe opportuno utilizzare i soldi pubblici per alleviare lo stato di indigenza di numerose famiglie, bisognose di illuminare la propria casa (e non le strade) con una luce di speranza e di sostegno materiale per rendere meno triste il periodo natalizio. Riteniamo estremamente inopportuno sprecare danaro pubblico in spese futili ed effimere. Per questo motivo abbiamo chiesto all’Amministrazione di utilizzare le somme in bilancio, per integrare il fondo per la solidarietà alimentare rifinanziato decreto ristori ter all’art.2, ed emettere “buoni spesa” da donare alle famiglie che hanno evidenti difficoltà economiche al fine di far fronte alle tradizionali spese natalizie, affinché sia Natale per tutti e non solo per l’azienda che ha fornito le luminarie. La sobrietà e l’attenzione ai bisogni dei cittadini dovrebbero essere le linee guida per una Amministrazione, e non solo a Natale, per rafforzare il senso di comunità e accorciare la distanza tra cittadini e istituzioni”.

Il M5S all'attacco: 

Il meetup cittadino ci tiene a sottolineare quanto sia inopportuno, in un contesto di forte crisi economica prodotta dalla pandemia, spendere soldi pubblici per le luminarie, soldi che si dovrebbero indirizzare su politiche di sostegno alle famiglie e ai cittadini bisognosi. Sono molti infatti gli “invisibili”, i pontecagnanesi che non hanno goduto di nessun tipo di ammortizzatore sociale in questa crisi che non è solo pandemica ma che si traduce in una vera e propria crisi umanitaria. Con la normativa anti-covid in vigore e quella alla quale in questi giorni sta lavorando il governo, la somma non avrà nessunissima ricaduta sul commercio locale e rischia di essere una voce di mero spreco, ancor più grave perché programmato. Si potrebbero investire questi soldi per eventi in città da tenersi alla fine della fase di Lockdown per spingere l’economia cittadina aiutando fattivamente i negozianti che sono importantissimi per la comunità. Diversamente proprio per dare risposta oggi ad una crisi che attanaglia tanti, noi proponiamo un’alternativa di forte impatto sociale: investire questa somma per arricchire il fondo per la solidarietà alimentare rifinanziato nel decreto ristori terall’art.2, per l’emissione di “buoni spesa” da poter consegnare a tutti quei cittadini che hanno comprovate difficoltà economiche. Così come avvenne nella prima fase della pandemia quando con ordinanza della protezione civile si stanziarono fondi per sopperire alla crisi e all’emergenza alimentare.  Perché il Natale non sia un lusso per pochi ma una festa per tutti, è opportuno immediatamente predisporre un piano di sostegno che dia a tutti il senso di comunità, una comunità che si stringe intorno ai più fragili per poi rinascere insieme. Persino a Salerno, città delle luci d’artista, l’amministrazione ha ceduto all’idea di installare le famose luci d’artista.  Sempre ma a Natale ancora di più il primo obiettivo di chi governa una comunità deve essere quello di puntare a ridurre la distanza tra cittadini e palazzo di città e di riequilibrare la bilancia tra chi ha tanto e chi ha poco.  Interventi decisi di bilanciamento sociale saranno accolti dal nostro gruppo, come un vero miracolo di Natale. Oggi però siamo qui a contestare una spesa assurda che vede l’amministrazione nelle vesti di un prodigo

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pontecagnano Faiano, Sinistra e Amici di Beppe Grillo contro le spese per le luminarie

SalernoToday è in caricamento