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Primarie Pd, stoccata di Migliore a De Luca: "Candidatura inopportuna"

L'ex capogruppo di Sel alla Camera ora deputato dem interviene a gamba tesa nel dibattito sulle primarie e sul ruolo assunto dall'ex sindaco di Salerno

Gennaro Migliore rompe gli indugi e si candida alle primarie del Pd. E lo fa lanciando una stoccata ad uno dei suoi antagonisti principali. “Non posso – afferma l’ex capogruppo di Sel ora deputato dem - che condividere la dichiarazione fatta da autorevoli esponenti dei vertici del Pd sull’inopportunità della candidatura di Vincenzo De Luca”. Poi, però, aggiusta il tiro: “Rispetto De Luca come persona e rispetto le sue garanzie giudiziarie. Sono un garantista e non cambierò di una virgola. Dobbiamo vincere insieme anche con De Luca”

Migliore ha inaugurato la sede del suo comitato elettorale, un pullmino rosso e bianco con gli slogan della sua campagna da Campania Migliore a Vai mo’ che riprende il titolo di un album di Pino Daniele e ha promesso di lavorare per una ”Campania più giusta su temi come la sanità e i trasporti” ma anche per l’istituzione non solo di un ”assessorato all’ industria” ma di un ”pool di esperti che si occupi del settore industriale della Campania

Sul fronte delle alleanze il deputato napoletano chiarisce: ”Sono a disposizione dei cittadini e del partito che rappresento. Ci sono tavoli di coalizione aperti in tutte le Regioni anche perché ci sono trattative nazionali che io rispetterò. Ma la chiave è la nuova classe dirigente dei prossimi non cinque, ma dieci anni. Area popolare o Sel? Non faccio distinzioni, dobbiamo costruire la coalizione più forte possibile. L’unico discrimine è la discontinuità con il governo Caldoro”.

Intanto, nelle prossime ore, il primarie del centrosinistra in Campania potrebbero essere rinviate per la quarta volta. Forse all'8 marzo.

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