Fiaccolata per la Pace tra il Dopolavoro e San Demetrio, il Vescovo plaude alle preghiere dei bimbi
"Quando pregano i bambini non c'è bisogno di aggiungere tanto, la loro semplicità arriva direttamente al cuore di Maria", ha osservato l'Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Sua Eccellenza Andrea Bellandi
Candele accese e occhi verso l'alto, questo pomeriggio, presso il Dopolavoro ferroviario di via Dalmazia, dove si è tenuta una simbolica fiaccolata per la Pace, organizzata dalla parrocchia San Demetrio Martire, in collaborazione con Migranti senza Frontiere, la Cooperativa sociale Galahad, Avant Garde Sport e Aics. Ad aprire l'iniziativa, dopo il saluto e le riflessioni del parroco Don Rosario Petrone, le pregiere dei bambini, pensando ai loro coetanei lontani, alle prese con guerre e conflitti, con l'introduzione del Diacono Don Vincenzo Salsano. "Quando pregano i bambini non c'è bisogno di aggiungere tanto, la loro semplicità arriva direttamente al cuore di Maria", ha osservato l'Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Andrea Bellandi, sul sagrato della chiesa San Demetrio Martire dove si è concluso il breve ma significativo corteo luminoso.
"La guerra non può mai rappresentare la soluzione", ha aggiunto Sua Eccellenza Monsignor Bellandi che ha infine rivolto la sua benedizione ai presenti.