Tragico incidente a Ravello, Gagliano: "Allargare la carreggiata e costruire i muretti sulla Amalfitana"
"Il manto di asfalto viene sistemato soltanto in situazioni particolari, come il passaggio del Giro d'Italia di questi giorni. I muretti, alcuni dei quali non superano i 50 cm di altezza, sono bassi, vetusti e di certo non danno alcun senso di sicurezza ed adeguata protezione. Ci viene naturale domandarci: esistono delle norme che andrebbero rispettate?", si chiede il presidente dell'Associazione per la tutela delle vittime della strada Costiera Amalfitana
"La vera realtà dei fatti è che dal lontano 1990 sia la S.S. 163 Amalfitana che le strade provinciali versano letteralmente in uno stato di abbandono, senza cura e senza che venga fatto alcun tipo di manutenzione concreta": lo denuncia il presidente dell'Associazione per la tutela delle vittime della strada Costiera Amalfitana, Salvatore Gagliano, pronunciandosi sulla tragedia sulla strada che porta da Ravello sulla S.S. 163, dove ha perso la vita il giovane Nicola Fusco di Agerola. "Il manto di asfalto viene sistemato soltanto in situazioni particolari, come il passaggio del Giro d'Italia di questi giorni. I muretti, alcuni dei quali non superano i 50 cm. di altezza, sono bassi, vetusti e di certo non danno alcun senso di sicurezza ed adeguata protezione. Ci viene naturale domandarci: esistono delle norme che andrebbero rispettate? - si chiede Gagliano - Certo, quanto accaduto ieri è una tragedia, ma da parte nostra abbiamo lanciato l'ennesimo allarme in occasione dell'incontro Costiera sicura: strade, mobilità, gestione dei flussi turistici, organizzato lo scorso 3 marzo alla Provincia di Salerno. Dopo l'incontro, inviammo alle Autorità ed alle Istituzioni una relazione che riassumeva buona parte delle problematiche esistenti. È inutile aggiungere che, sebbene siano trascorsi 2 mesi dall'incontro, le nostre osservazioni non hanno ricevuto alcun cenno di riscontro. Ed è singolare ascoltare qualche politico che oggi si erge a risolutore dei problemi, allorquando non è stato presente all'incontro da noi organizzato alla Provincia e né ha dato alcun cenno di riscontro, sebbene invitato e sollecitato".
La denuncia
Gagliano ha anche ricordato come sia ancora chiuso il parcheggio Luna Rossa, unico che può dare respiro al Comune di Amalfi e come l'approdo marittimo di Positano risulti ad oggi inagibile, "e probabilmente lo sarà ancora per il prossimo mese, causando disagi agli utenti di Positano e Praiano".
L'appello
Secondo il presidente dell'associazione, è necessario "riprendere i lavori di adeguamento della S.S. 163 Amalfitana, che furono interrotti nel 1990 a causa di Tangentopoli: oltre all'allargamento della carreggiata, i lavori in questione prevedevano la costruzione di solidi muretti pronti ad assorbire anche l'eventuale schianto di un autoveicolo. E poi andrebbe verificato lo stato di tutte le strade provinciali, che in tanti casi versano in condizioni molto preoccupanti", conclude Gagliano.
