Dalla Via Crucis alla Cittadella Giudiziaria, fino alle processioni del Cristo Morto in Costiera: nella nostra provincia commozione e raccoglimento hanno caratterizzato la serata di ieri
La Processione con i simulacri del Cristo morto e dell'Addolorata che si concluderà nella chiesa Madre. La Via Crucis Vivente è organizzata dalla Parrocchia santa Maria a Corte con il patrocinio del comune di Olevano sul Tusciano ed è giunta alla 48° edizione
L’Arcivescovo S.E. Monsignor Bellandi: “Ripetere il tradizionale gesto devozionale per essere confortati dall'Amore del Figlio di Dio e portare con Dio le nostre sofferenze e quelle del mondo intero. Nessuna lacrima e nessun dolore, vissuti in Lui e con Lui, rimane senza frutto”
La parrocchia San Demetrio e la Pastorale Carceraria di Salerno hanno organizzato la toccante Via Crucis che ha visto tra i protagonisti anche alcuni detenuti
In particolare, presso la cittadella giudiziaria, la parrocchia di San Demetrio Martire guidata da don Rosario Petrone, cappellano del Carcere, propone una suggestiva Via Crucis con la partecipazione di alcuni detenuti
Nei riti pasquali rientra anche la processione, effettuata in parrocchia oppure itinerante, nei quartieri, per rappresentare e rivivere la Passione di Cristo ed i momenti, di profonda fede e suggestione, che hanno preceduto la sua morte in croce. Dopo le restrizioni causa Covid, quest'anno è stato possibile organizzare appuntamenti
La processione è partita alle 18.30 dall’ingresso a Gerusalemme (Piazza Flavio Gioia). Ad organizzare l'evento religioso è stata la parrocchia di Santa Maria delle Grazie e San Bartolomeo
Riti antichissimi, comunità coinvolte, il cammino di Gesù con la croce. Non uno spettacolo ma un ricordo, un memoriale, che coinvolge centinaia di persone
La cerimonia religiosa è stata organizzata, per venerdì 12 aprile, dalla Forania Ovest di Salerno, la Caritas Zonale (Fratte-Brignano-Pastorano) e la direzione del cimitero comunale