Chiusura dei mercati, l'urlo degli ambulanti di via Piave
L'appello affinchè De Luca ci ripensi è anche dei clienti, preoccupati di non poter più risparmiare sui prodotti alimentari
"Adesso che in via Piave il mercato è posizionato all'interno di un cancello, perchè, invece di chiuderci e mandarci in rovina, non si provvede ad affidare alla Polizia Municipale o alle Protezione Civile il controllo per un ingresso contigentato, elevando al contempo sanzioni a chi non indossa la mascherina?"
Questo il quesito posto da alcuni mercatali di via Piave, disperati dopo l'ordinanza che, a partire da domani alle 15, dispone la chiusura dei mercati rionali, anche alimentari. "Come possiamo andare avanti se non lavoriamo? - continuano gli ambulanti - La forza del mercato è che all'aperto e quindi è meno rischioso di un supermercato in tema di contagio ed ora, grazie al cancello, possono anche essere controllate le presenze per evitare ressa: perchè si pensa alla chiusura invece che a disposizioni che ci consentano di lavorare in sicurezza?".
L'opinione dei clienti
Dello stesso avviso, i clienti del mercatino: "I prezzi dei negozi alimentari schizzano alle stelle in questo periodo - lamentano alcuni salernitani - Perchè spendere di più in un supermercato che è al chiuso e quindi con meno ricambio d'aria, dovrebbe essere più sicuro che spendere nei mercati rionali dove si risparmia?". Insomma, l'auspicio è che, dopo l'integrazione all'ordinanza che ha fatto slittare la chiusura a domani, possa esserci un nuovo ripensamento da parte del Governatore Vincenzo De Luca, concedendo ai mercatali di proseguire la loro attività, mantenendo livelli maggiori di sicurezza.