"Dateci soldi, se no annulliamo gli atti del Comune": arrestati un pubblico ufficiale ed un architetto a Montecorvino
I due indagati, con la minaccia di annullare atti amministrativi di natura edilizia, già emessi dall'amministrazione a favore di privati, costringevano le vittime a consegnare somme di denaro, con la promessa di versarne poi delle altre
Sono finiti agli arresti domiciliari, un pubblico ufficiale in servizio presso il Comune di Montecorvino Pugliano ed un architetto che collaborava con lo stesso Palazzo di Città, con l'accusa di concussione. Ad eseguire le ordinanze del Gip del Tribunale di Salerno, Maria Zambrano su richiesta della Procura (dottoressa Valleverdina Cassaniello, coordinata dal procuratore aggiunto Luigi Cannavale), sono stati i carabinieri di Battipaglia.
I provvedimenti
I due indagati, con la minaccia di annullare atti amministrativi di natura edilizia, già emessi dall'amministrazione a favore di privati, costringevano le vittime a consegnare somme di denaro, con la promessa di versarne poi delle altre. Le vittime, tuttavia, hanno denunciato il tutto e, grazie ad intercettazioni ed accertamenti, i due indagati sono finiti nei guai e dovranno anche restituire i 15mila euro percepiti grazie alle minacce.