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Cronaca Nocera Inferiore

Allarme Covid e disagi al tribunale di Nocera: le proposte degli avvocati

La Camera Penale di Nocera Inferiore e l’Associazione Italiana Giovani Avvocati hanno inviato una lettera ai vertici della magistratura per denunciare alcune criticità

Alla luce dell’aumento dei contagi da Covid-19 e dei conseguenti disagi per i professionisti che frequentano le aule e gli uffici del tribunale, la Camera Penale di Nocera Inferiore e l’Associazione Italiana Giovani Avvocati, hanno inviato una lettera al presidente del tribunale, al Procuratore della Repubblica, al presidente della Sezione penale, al coordinatore del settore Gip/Gup del tribunale nocerino, ma anche al sindaco Torquato e al presidente della Corte di Appello di Salerno per segnalare loro una serie di criticità ma anche di proposte.

Le criticità

Nella missiva segnalano che, nonostante l’attuale protocollo, “vengono costantemente celebrate udienze monocratiche con un più di 35 procedimenti”. Non solo. “Non tutti i Giudici - spiegano - provvedono alla predisposizione dell’organizzazione del ruolo d’udienza secondo il criterio delle fasce orarie, e non tutti i Magistrati provvedono alla trasmissione al COA dei ruoli d’udienza in tempo utile per la loro pubblicizzazione in favore dei difensori”. Si riscontrano “deficienze manutentive delle aule d’udienza tali da impedire il raccomandato ricambio d’aria, come le finestre dell’aula collegiale che non possono essere aperte”; e ricordano che “durante la settimana del 26 – 31 ottobre 2020 si sono verificati dei casi di positività al virus Sars-CoV-2 tra il personale della Procura di Nocera Inferiore”.

Le richieste

Per questo chiedono di effettuare una “scrupolosa ricognizione di tutto il fabbricato della Sezione penale del Tribunale di Nocera Inferiore al fine di adottare le misure previste dall’attuale normativa emergenziale per la prevenzione del rischio di contagio da SARS-CoV-2”; verificare presso l’Asl di competenza “l’effettiva adozione di tutte le misure necessarie a contenere la diffusione del virus per tutti i soggetti che hanno avuto accesso ai locali della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore durante la settimana del 26 – 31 ottobre 2020; organizzare i ruoli d’udienza in modo tale da evitare la celebrazione di più di 35 procedimenti per singola udienza; distribuire i procedimenti da trattare per singola udienza in modo tale da avere fasce orarie che non prevedano la presenza in aula, e nelle zone d’attesa, di un numero di persone che possa rappresentare un pericolo di contagio; comunicare con tempestività i ruoli d’udienza al COA al fine di consentire ai difensori impegnati di recarsi in Tribunale esclusivamente in prossimità dell’orario di chiamata dei propri processi; prevedere la celebrazione dell’udienza filtro, di cui all’art. 2 del Protocollo, anche in giorni differenti e supplementari da quelli previsti da calendario per la celebrazione delle udienze di trattazione, per evitare che si crei ulteriore arretrato sui ruoli (le udienze filtro non prevedono il limite dei 35 processi, prevedono 10 discussioni, e non rappresentano occasioni di assembramenti in ragion del fatto che vi partecipano solo i difensori); di consentire una distribuzione dei fascicoli da smistare alle singole udienze di rinvio in modo tale da avere udienze con non più di 35 fascicoli con eventuale chiamata ad orario (l’udienza filtro garantirebbe nel contradditorio tra le parti di stimare il tempo necessario per celebrare l’udienza in prosieguo); di consentire alla Procura di procedere alla citazione dei testimoni direttamente all’approssimarsi dell’orario di trattazione dei processi dove devono essere sentiti”.

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