Migranti a Salerno, 30 minori in città e 150 con scabbia in provincia
Gli stranieri, per lo più adolescenti, sono ospitati presso L'Abbraccio, in un campo ad hoc allestito dalla Protezione Civile di Salerno. Nel territorio salernitano rimangono anche i circa 150 migranti affetti da scabbia
Sono oltre trenta, i minori non accompagnati tra i 541 profughi sbarcati, ieri mattina, al molo Manfredi di Salerno dalla nave della Marina militare italiana Chimera. Gli stranieri, per lo più adolescenti, sono ospitati presso L'Abbraccio, in un campo ad hoc allestito dalla Protezione Civile di Salerno. Nel territorio salernitano rimangono anche i circa 150 migranti affetti da scabbia, per i quali è stata effettuata istantaneamente la profilassi.
In maggioranza somali e solo qualche eritreo, recuperati da due barconi in avaria a 150 miglia a Sud di Lampedusa al largo di Tripoli, i profughi hanno toccato per la prima volta terra a Salerno. Quasi tutti giovani, i migranti approdati, in cerca di un avvenire migliore. Gli altri sono stati trasferiti in Lombardia, Veneto, Lazio, Piemonte e Calabria. Differentemente da quanto previsto inizialmente dal piano, dunque, oltre 200 resteranno nel nostro territorio.