Pagani, in un garage auto rubate, centraline, pistola e munizioni: va a processo

Finisce a giudizio con rito immediato il paganese di 57 anni, S.G. , sotto accusa per riciclaggio e detenzione di arma clandestina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, fu arrestato nel corso di un blitz dei carabinieri del gruppo territoriale carabinieri di Nocera Inferiore, solo qualche mese fa. Poi finì ai domiciliari, a seguito dell'interrogatorio sostenuto dinanzi al gip, durante il quale sostanzialmente confessò le proprie responsabilità.

Le indagini

Ma il quadro probatorio raccolto dalla procura è ritenuto solido, al punto da mandare lo stesso sotto processo, senza il vaglio dell'udienza preliminare. I carabinieri lo trovarono in possesso di un’arma clandestina, calibro 9x21, di marca Taurus e con la canna modificata pronta a sparare, con munizioni, 9 proiettili. In un garage in via Striano, i militari scoprirono anche due autovetture di provenienza furtiva, oltre a 38 centraline adoperate per la memoria elettronica in dotazione alle stesse auto, anch’esse ritenute di provenienza illecita. Una delle due automobili era stata rubata nel comune di Cava de' Tirreni. Il materiale rinvenuto serviva per lavori sulle stesse macchine, finalizzati a renderne impossibile l’identificazione. La refurtiva e la pistola sotto sequestro costituiscono, ad oggi, prova decisiva per l’iter giudiziario in corso.