Parco Arbostella, agli anziani chiedono un posto per riunirsi: Musto in campo

Il dirigente cittadino di Noi con Salvini Enzo Musto si schiera al fianco dei residenti del Parco Arbostella che, da oltre due mesi, chiedono delucidazioni all’amministrazione comunale rispetto al futuro di una piccola area presente all’interno del nuovo centro polifunzionale del quartiere. La mancanza di una risposta, da parte del sindaco facente funzioni Vincenzo Napoli e dell’assessore alle politiche sociali Nino Savastano, ha spinto gli abitanti ad avviare una raccolta firme per sottoporre all’attenzione degli uffici comunali una petizione a salvaguardia della struttura. In particolare, quest’ultima è stata oggetto di una ampia e curata ristrutturazione, finalizzata a creare idonei spazi di carattere polifunzionale, con sale da destinare a varie iniziative. Nella vecchia struttura, però, era previsto uno spazio, benchè modesto, utilizzato quale luogo d’incontro, dibattito e scambio culturale, generalmente frequentato da persone anziane, dalle più variegate esperienze lavorative, residenti nel quartiere Arbostella, come già esistenti in altre parti della città. Ad oggi, però, dentro la nuova struttura non è previsto il medesimo spazio per gli anziani, che, più volte, hanno sollecitato sulla questione l’assessore Savastano che li ha rassicurati. Ma, allo stato, nulla è cambiato. La loro piccola stanza non è più fruibile.

“Sorprende – afferma Musto - che l’amministrazione progressista e di sinistra che guida da vent’anni la nostra città e che si vanta di essere europea rischi di perdere la sua credibilità davanti a una richiesta così sentita dai residenti del Parco Arbostella. Stiamo parlando di una stanza, non di un grattacelo europeo che gli anziani del quartiere vogliono continuare ad utilizzare come hanno fatto liberamente nel corso degli ultimi anni. Qual è il problema? Non vorrei – dichiara Musto – che dietro a questo disinteresse da parte del Comune ci fosse qualcos’altro. L’amministrazione comunale di Salerno rispetti tutti gli anziani di questa città, senza fare differenze da quartiere a quartiere. Per quanto mi riguarda sarà al fianco dei sottoscrittori della petizione e condurrò insieme a loro una battaglia di rispetto e di libertà”.