rotate-mobile
Cronaca Siano

Siano, un successo il Banco Alimentare della Consulta delle Associazioni

Oltre 50 ragazzi si sono impegnati in una due giorni a favore delle famiglie disagiate e più bisognose. Dopo il successo dell'iniziativa in materia di "Violenza sulle donne", il collettivo ha replicato raccogliendo una grande partecipazione cittadina

Continua l’impegno della Consulta delle Associazioni a Siano. Dopo la manifestazione dello scorso 26 marzo in tema di "Violenza sulle donne", a distanza di meno di una settimana, l’1 e il 2 aprile, gli stessi ragazzi si sono riuniti per un’altra iniziativa di carattere sociale: il Banco Alimentare. L’evento di solidarietà più partecipato in Italia dal 1997 e giunto in questi giorni a Siano alla sua V edizione, ha visto raccogliere sul territorio oltre 50 ragazzi articolati in più di 10 punti di raccolta-smistamento alimenti. Ragazzi che hanno messo a disposizione viveri, mezzi e tempo a sostegno dei più bisognosi. E Siano, così come in passato, ha risposto con grande generosità, donando tutto il possibile. Dalla pasta ai biscotti, alle scatole di piselli, fagioli, pomodori, merendine, omogeneizzati e tanto altro ancora. Tutto materiale giunto in notevole quantità presso la sede della Croce Azzurra e delle Misericordia, dove erano pronti altri volontari impegnati a confezionare le scatole da consegnare ai "meno fortunati". Una catena umana inarrestabile di amore e positività, allestita per trasmettere e portare calore e serenità a chi vive quotidianamente difficoltà di ogni tipo. Per l'occasione, sono stati confezionati oltre 150 pacchi, poi trasportati nei luoghi indicati con grande discrezione

L’entusiasmo, l’amore per il prossimo, la voglia di fare e stare insieme per donare qualcosa ai più poveri ha reso queste giornate di inizio primavera ancora più dolci. E così, dalle 8 del mattino del 1 aprile alle 12.30 del giorno dopo, i ragazzi della Consulta hanno raccolto, impacchettato e consegnato tutto quello che era stato donato in precedenza. “Il mio pandino oggi è diventato una Ferrari” diceva sorridendo Danilo a chi lo vedeva sfrecciare in macchina senza fermarsi mai. Lo stesso hanno vissuto gli altri ragazzi-volontari, come Giampiero, Andrea, Anna, Francesca, Pino, Grazia, Rocco, Antonio, Enzo, Dario, Paolo, Cristina, Simone e tanti altri. "Perché per fare del bene - dicono i ragazzi della Consulta - non si è mai in anticipo. Perché, come ci ha detto un giorno Papa Francesco:” La verità della Misericordia si riscontra nei nostri gesti quotidiani che rendono visibile l’agire di Dio in mezzo a noi". E perché, ancora una volta, abbiamo visto che insieme si può. Io No. Noi Si!"
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Siano, un successo il Banco Alimentare della Consulta delle Associazioni

SalernoToday è in caricamento