Caos estivo negli ospedali: tagliati i primi posti letto al Da Procida

Come accade sempre durante la stagione estiva scatta la riduzione dei posti letto negli ospedali per via della mancanza di personale all’interno dei reparti. E così – come riporta La Città – ecco che iniziano i primi disagi per gli utenti. Se per gli altri presidi dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona i tagli non sono ancora entrati a regime, dal primo luglio l’ospedale di via Salvatore Calenda ha dieci posti letto in meno e anche per questa estate si allungano le liste d’attesa per garantire le prestazioni sanitarie. Il reparto di Riabilitazione è passato da sedici posti letto a dodici, anche quello di Pneumologia e Tisiologia è stato ridotto da sedici a dodici mentre il reparto di Medicina da dieci è passato a otto, di cui due posti sono riservati alla specialistica universitaria e quindi agli studi che approfondiscono gli aspetti legati alla sperimentazione e alla ricerca.

Nel complesso il presidio dedicato alla riabilitazione è dotato per il periodo estivo di trentadue posti letto. Il piano ospedaliero regionale e l’atto aziendale, sulla carta, prevedono ottantotto posti al Da Procida e altri 20 dedicati alla riabilitazione al Ruggi nei settori della cardiologia, della prevenzione neurologica e della terapia riabilitativa. Un controsenso, secondo i rappresentanti sindacali e molti lavoratori, quello di non aver garantito per il periodo estivo almeno il mantenimento dei posti letto che erano già attivi, visto che il piano, sia aziendale sia regionale, prevede il rilancio della struttura ospedaliera.