Caro bollette, "Ci dispiace, ma dobbiamo aumentare i prezzi": gli avvisi di molti locali salernitani
Intanto, in questa domenica mattina, è spuntata sulla Lungoirno la corona funebre con le bollette
Abbiamo provato a resistere in tutti i modi, anche perché il nostro concetto di locale é stato sempre impostato sul popolo e chi ci conosce sa che non abbiamo mai sperperato sui prezzi, anche usando prodotti di qualità. Oggi ci troviamo a dover fare i conti con aumenti e rincari folli per il nostro settore. Purtroppo dalla settimana prossima (da domani ndr) inizieremo con la modifica del nostro menù e dei rispettivi prezz. Ci scusiamo e speriamo di ritornare alla normalità quanto prima.
Vi garantiremo sempre i nostri servizi e la nostra qualità, anche se per il momento solo sul turno serale. Grazie a a tutti per la comprensione, sperando di restare tra i vostri preferiti.
Lo ha scritto su Facebook il 29 settembre, una pizzeria in piazza San Francesco. Stesso triste avviso sull'aumento dei costi da parte di una rosticceria del centro: ristoratori e pizzaioli, dunque, per evitare di far calare la qualità dei loro prodotti, sono costretti a far lievitare i prezzi, a malincuore e con il rischio di subire perdite ancora più ingenti, qualora i clienti non potessero sostenere i nuovi margini di spesa previsti. Intanto, sulla Lungoirno, questa mattina, in molti hanno notato la corona funebre con le bollette realizzata dai commercianti e dai gestori e già portata in corteo simbolicamente, durante la protesta dei giorni scorsi. Il clima nel settore commerciale e imprenditoriale, dunque, è tutt'altro che disteso e intanto all'orizzonte non si intravedono ancora soluzioni immediate alla grave problematica connessa al rischio chiusura per molte attività.