Nuova allerta meteo in Campania: le previsioni della Protezione Civile
La criticità idrogeologica è di colore Arancione sulle zone 1, 2, 3 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), Gialla sul resto
Nuova allerta meteo in Campania. Ad annunciarla. la Protezione Civile che ha emanato un avviso di avverse condizioni meteo su tutta la regione a partire dalle ore 12 di domani, mercoledì 2 dicembre, e fino alla stessa ora di giovedì 3 dicembre. Si prevedono precipitazioni sull'intero territorio regionale.
Le previsioni
La criticità idrogeologica è di colore Arancione sulle zone 1, 2, 3 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), Gialla sul resto della regione. Il bollettino evidenzia "Precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata o forte intensità". Previste anche Raffiche di vento nei temporali. Il dissesto idrogeologico sarà "Diffuso" nelle zone in cui l'allerta è Arancione; "Localizzato" nei settori in cui il livello di allerta è Giallo.
L'elenco dei rischi
- Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
- Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
- Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);
- Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
- Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche fragili, per effetto anche della saturazione dei suoli.