rotate-mobile
Politica Scafati

Comune di Scafati, nominato il CdA di Acse: scoppia la polemica

Sono stati nominati: Ciro Cirillo (presidente del Consiglio di Amministrazione), Carmela Berritto (vicepresidente del Consiglio di Amministrazione), Carmine Fattoruso (componente del Consiglio di Amministrazione)

Nei giorni scorsi, presso la sede aziendale di via Armando Diaz, si è tenuta l’Assemblea dei soci di Acse S.p.A., società per i servizi esterni del Comune di Scafati. A rappresentare l’ente, il consigliere comunale Luigi Cavallaro, delegato dal sindaco Pasquale Aliberti. All’ordine del giorno, tra gli altri argomenti, la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica per tre anni. Sono stati nominati: Ciro Cirillo (presidente del Consiglio di Amministrazione), Carmela Berritto (vicepresidente del Consiglio di Amministrazione), Carmine Fattoruso (componente del Consiglio di Amministrazione). 

La polemica

I consiglieri comunali di opposizione Michele Grimaldi e Francesco Velardo vanno all’attacco: “Il sindaco per rimanere incollato alla poltrona ripristina il Cda dell’Acse infrangendo le regole istribuisce incarichi a incompetenti e parenti, a spese dei cittadini.Nemmeno sei mesi di consiliatura, e il Sindaco, già subissato di richieste e ricatti da parte della sua maggioranza, pur di rimanere incollato alla poltrona, ripristina il Consiglio di Amministrazione dell'Acse moltiplicando incarichi e costi a spese degli scafatesi.Lo fa nominando persone senza adeguati curricula, con nessuna esperienza in materia ed evidenti conflitti di interesse. Un posticino nel CdA è riservato alla sorella di una Consigliera comunale, un vero e proprio caso di parentopoli.E lo fa violando norme e procedure: è illegittimo il ripristino del Cda perché mancano le adeguate motivazioni di ragione organizzativa previste dalla legge 175/2016 e manca il dovuto parere preventivo della Corte dei Conti richiesto dalla norma.  E come se non bastasse: non si conosce l'esito dell'avviso pubblico e le procedure di selezione del CdA, previste dal regolamento sulle nomine del Comune approvato dallo stesso Sindaco. Hanno evidentemente fatto finta di fare un procedura trasparente, prendendo in giro gli scafatesi, ma avevano già deciso in base a criteri che non c'entrano nulla con la qualità del servizio; alle assemblee dell'ACSE che hanno deciso il ripristino del CdA e che hanno nominato i componenti ha partecipato in quota del Comune - un consigliere comunale, che  in consiglio comunale dovrà poi votare in qualità di controllore su decisioni che esso stesso ha preso, un cortocircuito; ad oggi né sul sito dell'Acse né su quello del Comune c'è traccia del verbale dell'assemblea dell'Acse che ha designato le nuove nomine, che quindi sono state fatte evidentemente con un comunicato stampa di un consigliere comunale. Come nostro dovere portiamo all’attenzione dei cittadini e segnaleremo a chi di dovere tutte queste storture, in difesa dell’unica cosa che realmente conta, la nostra città.Nel frattempo, continuiamo a chiederci: sono asini o sono in malafede?”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comune di Scafati, nominato il CdA di Acse: scoppia la polemica

SalernoToday è in caricamento