“Quante storie”, tutto pronto ad Agropoli per la prevenzione del tumore al seno
Nell’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, il 22 ottobre 2022 alle ore 19:00, in occasione di Ottobre Rosa: "Quante storie", evento scientifico-divulgativo sul percorso psico-fisico di donne con precedenti diagnosi oncologiche”. Si tratta di uno degli appuntamenti promossi dal Comune di Agropoli, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Comitato di Agropoli e del Cilento, in occasione del mese dedicato alla campagna di sensibilizzazione e prevenzione per la ricerca e lotta al tumore al seno. Dopo i saluti di Roberto Antonio Mutalipassi, sindaco del Comune di Agropoli; Maria Giovanna D’Arienzo, ass. alle Politiche Sociali, Qualità della Vita, Centro Storico; Rosa Lampasona, ass. all’Ambiente, Transizione Ecologica, Salute, Relazioni ASL e Distretto Sanitario; Giovanna Infante, presidente del Comitato CRI di Agropoli e Cilento, si entrerà nel merito dell'evento scientifico-divulgativo. Interverranno: il dott. Antonio Santoriello, responsabile serv. di Chirurgia mammaria della Casa di Cura Prof. Dott. Luigi Cobellis di Vallo della Lucania; la dott.ssa Rosa Sala, radiologa Senologa della Casa di cura Prof. Dott. Luigi Cobellis di Vallo della Lucania; la dott.ssa Laura Pesce, responsabile U.O. Dipartimento Semplice di Oncologia del Presidio Ospedaliero "San Luca" di Vallo della Lucania; la dott.ssa Erminia Tancredi, case manager della Casa di Cura Prof. Dott. Luigi Cobellis – Vallo della Lucania. Moderatrice: Rosy Merola, giornalista. Presenzieranno all’evento alcune rappresentanti dell’Associazione “Crescere in Rosa”, le cui storie sono state raccontate nel libro “Quante Storie”. Protagoniste sono le donne – per la precisione diciannove – che nel libro raccontano la loro lotta contro il tumore, “il mostro”. Un libro scritto dalle donne per le donne, edito da Area Blu Edizioni e curato dall’associazione “Crescere in Rosa”, con la prefazione del Prof. Giovanni Pagano. Il libro è dedicato al compianto professore Giovan Giacomo Giordano e ad Antonella Guarracino, che purtroppo non è riuscita a sconfiggere la malattia. Rosy Merola