Nascosti nel rimorchio frigorifero della motonave, al posto delle alici: respinti 3 tunisini al Porto di Salerno
Grazie al tempestivo intervento del personale dipendente preposto ai controlli anti immigrazione clandestina, è scattato il fermo per identificazione degli stranieri
Serrate, le operazioni di prevenzione e repressione dell’immigrazione clandestina del personale della Polizia di Frontiera Marittima ed Aerea di Salerno, con la Agenzia delle Dogane e con le altre Forze di Polizia: sono stati respinti e rimpatriati 3 tunisini.
Il blitz
Alle ore 10.15 di oggi, il personale della Polizia di Stato ha aperto un rimorchio frigorifero appena sbarcato dalla motonave Catania, giunta nella mattinata nel porto commerciale, che, secondo la bolla doganale, avrebbe dovuto contenere dei fusti di alici. Dopo aver rotto i sigilli alla presenza del personale dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di Finanza, il personale della Polizia di Frontiera di Salerno ha scoperto tre clandestini, sprovvisti di documenti, provenienti dalla Tunisia, nati rispettivamente il 17/05/1994, il 15/04/1995 e il 25/02/1998, quest’ultimo già respinto il 13 luglio del 2019 dalla Polizia di Frontiera Marittima di Genova.
Il rimpatrio
Grazie al tempestivo intervento del personale dipendente preposto ai controlli anti immigrazione clandestina, è scattato il fermo per identificazione degli stranieri, i quali, dopo il controllo sanitaria da parte del personale del 118, del medico dell’USMAF (Ufficio Sanitario Frontiera Marittima ed Aerea) e dei sanitari della locale ASL, sono stati immediatamente respinti, previo foto segnalamento, con il contestuale affido al comandante della motonave Catania, nave con la quale erano giunti in Italia e con la quale faranno immediato rientro in Tunisia.