De Luca agli studenti: "Chi fa uso di droga non merita di vivere"
Il Presidente della Regione si è rivolto alla giovane platea del Liceo Tasso di Salerno, dove ha conseguito la maturità classica. Il Governatore ha invitato alla sobrietà: "Usate la testa"
Droga, bullismo e tablet: il Governatore De Luca combatte le tre piaghe giovanili con un intervento accorato, rivolto agli studenti del Liceo Tasso di Salerno. Parla in Aula Magna e si rivolge alla platea con una raccomandazione: "La droga nel '68 sembrava un atto di ribellione. E' diventata, invece, un'atroce idiozia. Cari giovani, resistete alla logica del branco. Se frequentate un gruppo di dieci persone, nove delle quali fumano la canna o si drogano, ricordate che nove sono imbecilli e quella che si astiene è intelligente. Chi rinuncia anche per un attimo alla propria libertà, a partire dalla libertà di pensiero, non merita di vivere".
Poi un passaggio sul bullismo: "C'è chi pensa di essere trasgressivo mettendo in croce il compagno di classe. Si pensa veramente di essere uomini in queste condizioni o di meritare l’amore di una donna?. Anziché di trascorrere una serata a rincretinirvi su un tablet, meglio uscire di casa e concedersi una passeggiata. Sul tablet non si scopre il sentimento degli uomini e non si legge negli occhi di una donna".
