Capaccio, bimba indiana molestata da un imprenditore: il caso
La bambina ha scritto una lettera in cui parlava dell’uomo che spesso le avrebbe mostrato i genitali, quando lei e il fratellino andavano a vedere i cartoni animati
Una storia inquietante, quella riportata da Metropolis. Una bimba indiana sarebbe stata molestata da un imprenditore agricolo di Paestum, domiciliato ad Agropoli. I fatti risalgono al 2016, ma la vicenda è emersa solo nella primavera di quest’anno quando la bambina ha scritto una lettera in cui parlava dell’uomo che spesso le mostrava i genitali, quando lei e il fratellino andavano a vedere i cartoni animati nella sua casa. La lettera fu letta dalla maestra che denunciò l'accaduto.
L'inchiesta
Nell’ambito dell'inchiesta affidata al pm Roberto Penna, ieri mattina, in Tribunale, la piccola ha confermato le accuse. L'imprenditore agricolo deve rispondere di violenza sessuale aggravata. Le indagini continuano, dunque, per far luce sulle presunte violenze.