Donna con utero bicorne partorisce due gemelli: festa al Ruggi
Mamma Maria Antonietta Riccio, avvocato di 45 anni e papà Massimo Peppe, bancario, entrambi di Torre del Greco, aspettavano da tempo il lieto evento
Due splendidi gemelli sono nati, nella giornata di ieri, nel reparto “Gravidanza a rischio” dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Mamma Maria Antonietta Riccio, avvocato di 45 anni e papà Massimo Pepe, bancario, entrambi di Torre del Greco, aspettavano da tempo il lieto evento. Alle 10.37 è nato per primo il maschietto, Arcangelo, con un peso di 2.90 grammi. Poi, circa un minuto dopo, è nata Matilde con un peso di 2.100 grammi. Il parto è stato assistito dal dottore Raffaele Petta, primario della Gravidanza a rischio, dal dottore Mario Polichetti, dall’ostetrica Marilena Labano, dall’anestesista Domenico Isernia e dai neonatologi Antonio Criscuolo e Nicola Todisco.
E non è stato semplice perché la paziente era portatrice di un utero bicorne e la gravidanza si è annidata in uno dei due corni. “In genere – ha spiegato Petta - anche una gravidanza con un solo feto in caso di utero bicorne si interrompe prima con un parto prematuro e possibili conseguenze respiratorie per il neonato. In questo caso la gravidanza è stata portata a termine, con nascita di due gemelli che non hanno avuto alcun problema dopo il parto, pur avendo la mamma una certa età ”.