Ruggi, perde tre dita della mano dopo un intervento: nei guai 3 medici

Ha perso l’uso di tre dita della mano, quella destra, dopo un intervento chirurgico all’ospedale Ruggi di Salerno. Per questo danno causato a un uomo di 74 anni, tre medici - due neurochirurghi e un neurologo - dovranno rispondere davanti al giudice di aver causato questa invalidità. Lo riporta il Corriere del Mezzogiorno.

Secondo il pm, i sanitari sarebbero stati negligenti e imprudenti per non aver diagnosticato la patologia al paziente, scambiandola per una sofferenza momentanea. L’uomo è stato operato per l’impianto di una doppia endoprotesi retta nell’aorta toracica: per i magistrati questo tipo di intervento può comportare un problema al sistema nervoso. I medici, dunque, secondo l'accusa, avrebbero ignorato i sintomi del paziente.