Rapina aggravata in concorso, sequestro di persona e lesioni gravi: con queste accuse sono stati arrestati due ucraini che aggredirono una famiglia originaria di Torre Annunziata impossessandosi di 53mila euro. I Carabinieri di Eboli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno. Gli ucraini procurarono fratture ad uno dei due coniugi e lo legarono ad una sedia utilizzando cinghie. Sua moglie fu legata ad un'altra sedia. I Carabinieri hanno identificato una terza persona, probabilmente uno dei tre complici. Gli altri due sono al momento irreperibili.