Pontecagnano Faiano, trovato cadavere mutilato nel bosco
Il ritrovamento ieri mattina. Il cadavere era senza arti, molto probabilmente perchè sbranato dai cani randagi presenti nella zona. Sarà tuttavia l'autopsia a stabilire quali siano state le cause della morte dell'uomo
Macabro ritrovamento ieri mattina 11 settembre a Faiano di Pontecagnano, nella zona della Sette Bocche: un operaio, mentre ripuliva una zona vicina al campo sportivo, ha rinvenuto tra i rovi un cadavere senza braccia, gambe e parte della testa, completamente nudo. E' quindi scattato l'allarme e sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia di Battipaglia, agli ordini del capitano Giuseppe Costa. I militari hanno quindi iniziato le indagini ed eseguito i primi rilievi. Secondo quanto si è appreso i resti umani ritrovati apparterrebbero ad un uomo di carnagione chiara di età compresa tra i 50 e i 55 anni. La mutilazione degli arti e di parte della testa sarebbe da attribuire, secondo gli inquirenti, ai cani randagi presenti nella zona.
Da un primo esame esterno è emerso che la morte dell'uomo risalirebbe a non meno di 15 giorni fa. Sarà in ogni caso l'autopsia, che sarà effettuata molto probabilmente nella giornata di domani presso il cimitero di Pontecagnano Faiano (il cadavere è stato trasportato presso l'obitorio) a fare chiarezza sulle cause della morte dell'uomo. Nei pressi del cadavere sono stati rinvenuti anche un orologio ed un paio di pantaloni, molto probabilmente appartenuti alla vittima. I carabinieri lavorano per identificare l'uomo.