rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Roccapiemonte

Abusi sulla nipotina e l'amichetta, il nonno si difende: "Non le ho mai toccate"

Si è difeso così il 69enne di Roccapiemonte, sotto processo perchè secondo la procura, avrebba abusato sessualmente della nipote, minorenne, e di una sua amica, coetanea. Lo stesso ha fatto la figlia, imputata per non aver impedito le violenze presunte

«Non l'ho mai toccata. Nè ho mai toccato mia nipote con malizia e cattiveria. Lo stesso con la sua amica. Ero il nonno». Si è difeso così il 69enne di Roccapiemonte, sotto processo perchè secondo la procura, avrebba abusato sessualmente della nipote, minorenne, e di una sua amica, coetanea.

Le deposizioni

Anzi, l'uomo ha aggiunto di essere stato vittima di manipolazioni di una sua vicina di casa, che lo aveva denunciato per gli stessi fatti, che lui stesso avrebbe commesso verso il figlio di lei. Un'indagine finita con un'archiviazione. L’udienza tenuta venerdì scorso ha registrato l'esame dei due imputati, il secondo è la figlia dell'imputato e madre della vittima. Si è difesa anche la donna, spiegando di essere sempre stata un genitore modello. Già il Riesame, in fase preliminare, aveva escluso per lei ogni elemento di colpevolezza.  Il collegio ha registrato anche la testimonianza di un parroco, che ha parlato dei buoni comportamenti del 69enne anche quando gli furono affidati i bambini della parrocchia e di una maestra, che ha parlato del carattere "vivace" della prima vittima, la nipote dell'imputato

L'inchiesta

L'inchiesta abbraccia un periodo che va dal 2015 al 2017. La prossima testimone che sarà sentita sarà un assistente sociale, dalla cui relazione partì l'attività investigativa dei carabinieri. I fatti si sarebbero consumati a Roccapiemonte, in un condominio. La madre della minore è accusata di non aver impedito che venissero compiuti atti di natura sessuale sulla propria figlia. Per il 69enne invece le accuse sono più gravi, racchiuse in due capi d’imputazione. Avrebbe commesso ma anche obbligato la piccola a subire atti sessuali, spesso mostrandosi nudo davanti a lei, approfittando dell’assenza dei suoi due genitori. Nello specifico, ci si riferisce a palpeggiamenti nelle parti intime perpetrate dall’anziano. L'anziano fu già condannato in passato per il medesimo reato, quello di violenza sessuale. Commesso sulla propria figlia, oggi sotto processo insieme a lui per quanto subito dalla figlia piccola. A riguardo, durante la scorsa udienza è stata sentita anche la moglie del 69enne. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Abusi sulla nipotina e l'amichetta, il nonno si difende: "Non le ho mai toccate"

SalernoToday è in caricamento