Salerno, crisi Cstp: autobus fermi anche oggi
Dopo la giornata di protesta di ieri, conclusasi con un vertice tra azienda, istituzioni e sindacati proseguono i disagi per gli utenti e i pendolari: gli autobus infatti continuano a rimanere nei depositi
Sono giorni di fuoco (e non solo per il caldo di Minosse) per il trasporto pubblico a Salerno: anche oggi non circoleranno infatti i mezzi del Cstp, consorzio salernitano trasporti pubblici. La rabbia dei lavoratori, concretizzatasi nella giornata di ieri in un blocco della città oltre al blocco dei mezzi, prosegue infatti anche oggi.
Intanto, nel corso del vertice riunitosi proprio ieri sera (presenti il presidente della commissione liquidatrice Mario Santocchio, gli assessori provinciali e comunali ai trasporti e alla mobilità Napoli e Cascone e le sigle sindacali) sono stati sottoscritti i seguenti punti per far fronte al momento che definire critico è dir poco: una manifestazione d'interesse europea per l'assegnazione di tutto il servizio di trasporto effettuato dal Cstp, lo stop alla procedura collettiva di licenziamento, il pagamento rapido dello stipendio di maggio e l'ottenimento della mensilità di giugno. Critiche dalle organizzazioni sindacali per la manifestazione d'interesse pubblicata dal comune: i sindacati la vorrebbero appunto europea.
Alta tensione nella giornata di ieri: i lavoratori hanno infatti allestito diversi presidi per la città ed alcuni di loro sono anche riusciti a violare la zona rossa entrando per protesta nel cantiere del Crescent, dove si trova la bomba che brillerà nei prossimi giorni, precisamente il 15 e il 22 luglio.
