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Cronaca

Vigilanza privata: i sindacati annunciano lo sciopero

Il settore della vigilanza privata e dei servizi fiduciari sta attraversando una fase difficile che sta producento la perdita di diritti e di occupazione

Mercoledì 5 aprile ci sarà, in tutta la Campania, lo sciopero delle guardie giurate. Lo hanno annunciato la Cgil Filcams, la Cisl Fisascat e la Uil Tucs. Il settore della vigilanza privata e dei servizi fiduciari, infatti, sta attraversando una fase difficile che sta producento la perdita di diritti e di occupazione. Questo fenomeno, nella nostra regione, è amplificato sia dalle vicende giudiziarie che nel corso degli anni hanno colpito molti istituti di vigilanza sia dall'applicazione, da parte di diversi istituti, di contratti che peggiorano le condizioni economiche per i lavoratori con i quali riescono ad essere più competitivi.

Oltretutto, secondo i sindacati, si patisce l'assenza delle istituzioni che rimangono indifferenti rispetto alle imprese che eludono le leggi ed impassibili di fronte alle istanze dei sindacati. "La degenerazione - spiegano dai sindacati - si è raggiunta con l'applicazione del contratto pirata sottoscritto da organizzazioni indacali ed associazioni datoriali che non possono definirsi nè maggiormente nè comparativamente più rappresentative che, nella stesura del testo, si sono poste l'obiettivo di indebolire il mercato del lavoro e far perdere salario ai lavoratori non riconoscendo il pagamento dei primi tre giorni di malattia". Alle 9 di mattina del 5 aprile, quindi, ci sarà il concentramento dei lavoratori a piazza Matteotti a Napoli da dove partirà un corteo fino a piazza del Plebiscito.

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