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Cronaca Sarno

Intercettazioni fatali e accusa di spaccio, ma la Cassazione annulla: "Nessun elemento"

Un ragazzo di Sarno è accusato di essere uno dei membri di una banda specializzata nel traffico di spaccio di sostanze stupefacenti

I giudici della Cassazione hanno annullato, con richiesta di revisione da parte del Riesame, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere che la Procura di Salerno emessa nei confronti di un 33enne di Sarno. Quest’ultimo, infatti, è accusato di essere uno dei membri di una banda specializzata nel traffico di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini

Il giovane, A. G le sue iniziali, è finito nel mirino degli inquirenti a seguito di tre telefonate in cui parla con chi è considerato al vertice dell’organizzazione criminale. In particolare, la DdA ritiene che dalle stesse emergono due episodi che lo vedrebbero intenzionato  ad acquistare droga. Ora, però, toccherà al Riesame accertare la fondatezza delle accuse.

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