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Lunedì, 29 Aprile 2024
Formazione

Centro Sperimentale per lo studio e la Conservazione della Biodiversità: inaugurazione a Cuccaro Vetere

L’evento è organizzato in collaborazione con la Fondazione MIdA e il Cervene

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Domani 19 Giugno presso la Contrada Cacciavolpe di Cuccaro Vetere si terrà l’inaugurazione del Centro Sperimentale per lo studio e la Conservazione della Biodiversità voluto dall’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IPSP-CNR) e dal Comune di Cuccaro Vetere. L’evento è organizzato in collaborazione con la Fondazione MIdA e il Cervene. Il territorio Cilentano è un esempio di biodiversità senza pari, ha una rappresentanza ecosistemica naturale e agricola, che parte dalle riserve marine alle montagne passando per la pianura o la collina intrise di fenomeni carsici unici al mondo. Tutti questi ecosistemi hanno una varietà di specie viventi, talvolta tipici del territorio, che va tutelata con specifici programmi di studio e conservazione per mitigare l’impatto negativo dei fenomeni ambientali naturali e antropici.

In quest’ottica l’IPSP-CNR con il Centro Sperimentale intende realizzare a Cuccaro Vetere una stazione sperimentale di ricerca, di studio, conservazione e divulgazione sulla Biodiversità.

Le attività specifiche, di interesse strategico prevedono:
• Studio della biodiversità del sottosuolo e soprassuolo del territorio di Cuccaro Vetere e dintorni.
• Installazione apiario didattico-sperimentale per lo studio di popolazioni di api da miele adattate al territorio cilentano per programmi di ritorno alla natura (in collaborazione con Associazioni di Apicoltori del territorio);
• Corso annuale di formazione per agricoltori ed aspiranti apicoltori del territorio cuccarese;
• Corsi specialistici, seminari e convegni tematici su biodiversità entomologica e microbiologica;
• Analisi della biodiversità dell’entomofauna selvatica (soprattutto imenotteri parassitoidi e impollinatori) del Cilento;
• Programmazione e stesura di programmi di ricerca applicata in sinergia e a vantaggio della comunità locale cilentana in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio;
• Pubblicazione di ricerche scientifiche su riviste internazionali e monografie divulgative per la popolazione e/o scuole del territorio cilentano.
• Possibilità a partecipare congiuntamente a Bandi di ricerca Nazionali ed Internazionali.

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