Celebrazione del 25 aprile, il sindaco di Salerno: "Pace, Libertà e Democrazia non sono per nulla scontate "
Il sindaco: "E' doveroso celebrare il 25 Aprile. In primo luogo per onorare la memoria di coloro che a questi altissimi e nobilissimi ideali sacrificarono la loro vita. E' un debito imperituro di riconoscenza"
La celebrazione del 25 aprile non è mai un'attività retorica. Le tragiche vicende che stiamo vivendo in queste settimane dimostrano come Pace, Libertà e Democrazia non siano per nulla scontate in nessun momento storico ed in nessuna condizione personale e collettiva.
Pace, Libertà e Democrazia vanno conquistate e difese ogni giorno. Il demone della guerra, il nazifascismo, l'odio razziale e religioso continuano a minacciare - in forme diverse ma non per questo meno perniciose - quello che i nostri padri hanno conquistato con la lotta ed il sangue.
E' quanto ha osservato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli: "Per queste ragioni è doveroso celebrare il 25 Aprile. In primo luogo per onorare la memoria di coloro che a questi altissimi e nobilissimi ideali sacrificarono la loro vita. E' un debito imperituro di riconoscenza. - ha continuato il primo cittadino - E poi per rinnovare il quotidiano impegno, cittadini ed istituzioni, per affermare e praticare Pace, Libertà e Democrazia come fondamenti della nostra comunità e della comunità nazionale ed internazionale. E' un dovere morale e civile che a Salerno assume un particolare rilievo ed una speciale responsabilità. Salerno Capitale d'Italia vide maturare le linee fondamentali della nostra Carta Costituzionale. In quelle ore drammatiche uomini e donne di ogni fazione politica misero da parte differenze e diffidenze per il bene supremo della Patria. Noi che custodiamo questa memoria avvertiamo il compito assegnatoci dalla Storia e continuiamo ad innalzare al cospetto delle nuove generazioni il vessillo della Pace, Libertà e della Democrazia", ha concluso.
