Salvatore Esposito richiama a Villa Calvanese il pubblico delle grandi occasioni
Grande successo per la presentazione di "Eclissi di Sangue"
Una sala gremita ha accolto ieri pomeriggio a Castel San Giorgio il noto attore e scrittore partenopeo, famoso in Italia e all'estero per aver vestito i panni di Gennaro Savastano nella fortunata serie Gomorra.
L'incontro
"Ma tolti i panni del boss - si legge in una nota - ieri pomeriggio Salvatore Esposito si è raccontato, in un dialogo a cuore aperto, condotto dal giornalista Salvatore De Napoli e dallo scrittore salernitano Antonio Lanzetta. Un evento culturale di primo piano organizzato con grande cura, ed il successo ne è la riprova, dall'asessore alla cultura Antonia Alfano a cui vanno i miei complimenti e quelli dell'intera città di Castel San Giorgio, che ancora una volta si conferma centro di cultura e di grandi eventi nel solco tracciato dal Festival del Noir Jean-Claude Izzo. L'evento si è svolto nella sala che porta il nome del grande scrittore marsigliese, padre del genere Noir, figlio di un emigrante sangiorgese. Esposito, oltre a raccontare di sé e del suo impegno come scrittore, ha lanciato anche messaggi importanti che mi sento di condividere ed amplificare. Esposito, da giovane qual è, si è rivolto principalmente ai ragazzi, spronandoli ad inseguire sempre i loro sogni, e raccomandando ai genitori di non tarpare loro le ali. Inoltre ha anche invitato tutti a giudicare sempre con cognizione di causa e non, come avviene sui social, con leggerezza e senza rispetto. Infine il messaggio più importante, quello di non vivere di stereotipi e soprattutto di non far passare la convinzione che fiction come Gomorra possano influenzare negativamente e creare proseliti".