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Servizi alle mamme, Tommasetti e Iannone: “La Campania di De Luca penultima in Italia”

Il senatore Iannone: "De Luca non è amico delle mamme campane. Percentuali da brividi che per l’ennesima volta, inaccettabilmente, mortificano ed umiliano la nostra regione"

“La nostra non è una regione per mamme”, lo ha detto Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, in merito al report diffuso da “Save the Children”, da cui emergono dati sconfortanti sull’assistenza alle donne con figli. “Quando parlano i numeri c’è poco da aggiungere – osserva Tommasetti – E in questo caso i numeri sono eloquenti. In un Paese già caratterizzato dal problema della denatalità, la Campania è fanalino di coda nelle politiche per le mamme. Secondo il cosiddetto “Mother’s index”, siamo al 20esimo posto (su 21) in Italia tra le regioni (e la Provincia autonoma di Bolzano) “amiche delle mamme”, con un valore di 87,7, ben lontani dai vertici (Bolzano è prima a quota 118,8). Entrando nello specifico dei vari indicatori, siamo penultimi per i servizi forniti alle mamme e terzultimi per l’indice di soddisfazione. Mentre per quanto riguarda la partecipazione alla vita politica delle mamme elette dobbiamo accontentarci del 16esimo posto. Ulteriori preoccupazioni vengono anche però dagli indicatori concernenti la salute: anche qui la Campania è penultima, con segnali allarmanti per mortalità infantile nel primo anno di vita e consultori attivi per abitante”.

 

L'attacco al Governatore della Campania

“Ecco la Campania di De Luca che non tutela le mamme, costrette a guardare altrove per assistenza, lavoro e prospettive di vita. Uno schiaffo non solo alle donne, ma anche alle future generazioni”.


E il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania incalza: “L’ennesimo fallimento targato De Luca che fa sprofondare la Campania agli ultimissimi posti della classifica relativa al sostegno e all’assistenza alle mamme in Italia, così come certificato dall’ultima indagine di Save the Children. Risultati disastrosi che dimostrano chiaramente che il governatore De Luca non è amico delle mamme campane. Percentuali da brividi che per l’ennesima volta, inaccettabilmente, mortificano ed umiliano la nostra regione".

L'accusa

"In Campania, in particolare nelle zone interne, il rapporto di Save the Children attesta un inesorabile crollo delle nascite e lo svuotamento di interi paesi. Ebbene, in risposta a questa desolante situazione, De Luca che fa? Irragionevolmente, con i soldi del Pnrr, il governatore campano vorrebbe realizzare asili nido proprio in quei territori dove non ci sono bambini. - continua Iannone- Una totale incoerenza che rasenta l’irresponsabilità. La Campania è al 20° e penultimo posto tra le regioni amiche delle mamme; al 18° posto per la partecipazione delle mamme alla vita politica come elette; penultima in Italia anche nel campo dei servizi alle mamme e per mortalità infantile nel primo anno di vita; terzultima per la soddisfazione soggettiva delle mamme; e, infine, al 19° posto per la violenza di genere, centri antiviolenza e case rifugio. Insomma, questa classifica segna evidentemente l’inesorabile fallimento di De Luca. Ma non è certo una novità. Come è tristamente noto, infatti, la Campania di De Luca brilla per record sempre negativi: ultima per attesa di vita dei cittadini, per reddito pro capite, servizi sanitari e servizi alla persona, spesa dei fondi europei. Allo stesso modo, è prima per disoccupazione, aliquota Irpef che si paga, emigrazione sanitaria, rischio di povertà ed esclusione sociale”, ha concluso.

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