Covid-19 e restrizioni: confermati fino al 5 aprile i divieti in Campania, restano chiusi mercati e parchi
Salvo che nella fascia oraria 7.30-8-30, restano chiusi parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze, con la precisazione che sono consentiti esclusivamente l’accesso e il transito motivati da comprovate esigenze di lavoro o di necessità
Prorogate le ultime restrizioni anti-contagio, in Campania. L'Unità di Crisi della Regione, infatti, ha fatto sapere che oggi è stata pubblicata l'ordinanza numero 10 firmata dal presidente Vincenzo De Luca: con decorrenza dal 22 marzo e fino al 5 aprile, sono ulteriormente confermate le disposizioni delle ordinanze numero 7, 8 e 9.
I divieti
Continua, dunque, il divieto di svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, compresi quelli rionali e settimanali. Mentre le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici in prossimità o all’interno di aree mercatali, sono consentite esclusivamente se svolte in negozi/box e sussista la possibilità di contingentare gli accessi limitatamente ai singoli negozi/box, provvisti di allaccio diretto alla rete idrica. Salvo che nella fascia oraria 7.30-8-30, restano chiusi parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze, con la precisazione che sono consentiti esclusivamente l’accesso e il transito motivati da comprovate esigenze di lavoro o di necessità, comprese quelle collegate all’accesso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private, nonché al relativo deflusso.
Leggi>>>ORDINANZA N. 10 DEL 21 MARZO