rotate-mobile
Cronaca

Controlli per l'emergenza Coronavirus: pioggia di denunce nel salernitano, un arresto

E' stata riscontrata l’irresponsabile presenza in strada di cittadini che senza una causa di giustificazione, erano intenti ad attività di sociali

Controlli serrati da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, per accertare il rispetto  dei limiti imposti dal Decreto emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per contenere la rapida espansione del Coronavirus. E' stata riscontrata l’irresponsabile presenza in strada di cittadini che senza una causa di giustificazione, erano intenti ad attività di sociali. In totale, i controlli hanno determinato la denuncia in stato di libertà alle Autorità competenti di 63 cittadini ed 1 arrestato in flagranza di reato.

Bar resta aperto

Nello specifico, i militari hanno denunciato per inosservanza dei provvedimenti il legale rappresentante di una scuola privata, che nonostante il divieto di erogare prestazioni proseguiva con le lezioni in aula. I Carabinieri della Stazione di Baronissi, hanno proceduto alla denuncia per inosservanza dei provvedimenti del titolare e degli addetti, presso un centro estetico che proseguivano ad erogare le prestazioni. Poi, a Santa Maria di Castellabate, hanno denunciato due cittadini di origine italiana, per possesso ingiustificato di grimaldelli, reiterata guida senza patente ed inosservanza de provvedimenti, mentre a Battipaglia, hanno denunciato un cittadino di origine marocchina per guida sotto l’effetto di alcolici ed inosservanza dell’ordine delle Autorità.

A spasso durante la quarantena

Le denunce

I carabinieri di Montecorvino Rovella hanno denunciato un uomo perché a bordo del suo scooter, senza un giustificato motivo, era uscito dal comune di residenza senza produrre una giustificazione, violando il decreto e i  militari della Compagnia di Sapri hanno denunciato i titolari di 2 bar che proseguivano l’attività, nonchè 12 persone che si spostavano per le vie dei vari paesi o si intrattenevano all’interno di pubblici esercizi, senza nessuna causa di giustificazione. I militari Eboli hanno denunciato i titolari di 2 bar in piena attività, consentendo l’assembramento di persone e un cittadino che si spostava per le vie di un paese del quale non è residente, senza nessuna causa di giustificazione. Ad Amalfi, 2 le guide turistiche denunciate e 5 cittadini che si intrattenevano lungo le vie e le spiagge della divina, pur non essendo residente nei comuni costieri, quindi in violazione alle disposizioni per il contenimento del coronavirus. I militari della Compagnia di Vallo della Lucania hanno denunciato 5 cittadini non residenti nei comuni, senza nessuna causa di giustificazione e a Nocera inferiore, nei guai sono finiti 18 cittadini che si spostavano per le vie dei vari paesi o si intrattenevano all’interno di pubblici esercizi, senza nessuna causa di giustificazione

L'aggressione

Il caso

L’episodio più grave si è verificato nel corso dei controlli eseguiti dai Carabinieri di Sala Consilina, durante i quali oltre a denunciare titolari ed avventori di diversi esercizi commerciali, per inosservanza dei provvedimenti delle Autorità, hanno dovuto adottare il più restrittivo provvedimento dell’arresto nei confronti di un cittadino che sorpreso a consumare alcolici all’interno di un bar, alla richiesta di esibire l’autocertificazione attestante i motivi della propria presenza, brandendo una bottiglia, ha spintonato e offeso i militari al fine di guadagnarsi la fuga. L’arrestato è stato condotto ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo.


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli per l'emergenza Coronavirus: pioggia di denunce nel salernitano, un arresto

SalernoToday è in caricamento