Derby farsa: allenamento annullato, Alfano lascia la delega allo Sport
Intanto Calcagno, presidente dell'Aic: "I ragazzi mi hanno detto di aver subito situazioni molto particolari. Loro sono l'anello debole di tutta questa situazione"
"I ragazzi mi hanno detto di aver subito situazioni molto particolari. Loro sono l'anello debole di tutta questa situazione''. A dirlo, il vice presidente dell'Aic, Umberto Calcagno, arrivato nell'albergo che ospita la Nocerina a manifestare la vicinanza e la tutela dell'Assocalciatori alla squadra dopo il derby-farsa. ''Abbiamo fatto una chiacchierata serena - ha detto alla fine del colloquio con i calciatori e la società Calcagno - per cercare di capire le situazioni, i ragazzi sono sereni e speriamo che la vicenda possa risolversi. A loro ho manifestato la nostra vicinanza e la disponibilità a tutelarli in tutte le sedi''. Quanto a possibili sanzioni disciplinari Calcagno ha invitato alla prudenza: ''In questo momento - ha sottolineato - i fatti non sono ancora ben accertati dobbiamo prima approfondire la situazione e aspettare che le autorità, sia quella giudiziaria e sia quella sportiva, completino le loro indagini''.
Le indagini coordinate dalla procura di Nocera Inferiore sul caso si estendono anche ai giorni precedenti i fatti di domenica: "Abbiamo il sospetto che qualche gruppetto di tifosi - ha spiegato il procuratore, Gianfranco Izzo - abbia potuto avvicinare prima di domenica calciatori e dirigenti intimando di non giocare la gara. La richiesta potrebbe essere stata ricordata la domenica mattina". Ad ogni modo, questi i numeri: ventidue denunciati per violenza privata aggravata, e 23 provvedimenti Daspo.
In merito all'eventuale esclusione della Nocerina dal campionato, il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, definisce senza messi termini ''un'enormità. Ci vuole equilibrio nelle decisioni''. Torquato, eletto nel 2012 alla testa di una lista civica, parlando con l'Ansa invita nuovamente a ''non fare di tutta l'erba un fascio'' e ad ''accertare le responsabilità individuali prima di emettere giudizi''. ''Solo chi era presente può sapere se ci sono state minacce ai giocatori - ha aggiunto Torquato, che è avvocato penalista - ma intanto c'è il rischio di delegittimare una intera comunità''.
Per la partita di ritorno a Nocera Inferiore, Torquato rinnova ''l'invito al sindaco di Salerno ed ai tifosi salernitani a venire ad assistere alla partita''. Sempre il sindaco, infine, ha reso noto di aver accolto le dimissioni del consigliere comunale-ultrà della Nocerina Pino Alfano, che ha rimesso la delega allo sport. ''E' una decisione giusta, ho accolto le dimissioni. Ma il consigliere Alfano è una persona perbene, che ha ricoperto l'incarico di assessore allo sport con precedenti amministrazioni''. Intanto, non si è tenuto l'allenamento oggi per la Nocerina: la squadra si riunirà domani allo stadio San Francesco sempre a porte chiuse.
