Poeticomanzia di e con Giuseppe Boy
POETICOMANZIA E ALTRE POESIE SPARSE
reading di e con Giuseppe Boy
uno spettacolo del progetto La Tana della Poesia
Un leggio, una chitarra, una sedia con un cappello poggiato sopra. Per terra, fogli in apparente disordine: sono le poesie sparse, il materiale di scena dello spettacolo.
L'obiettivo è quello di creare un’esperienza coinvolgente, che porti il pubblico a riscoprire il piacere della poesia come forma concreta di comunicazione.
Lo spettacolo si sviluppa attraversando contenuti e stili diversi, viaggiando da una poesia all’altra e da un autore all’altro, seguendo solo la logica della relazione emozionale che si instaura fra la poesia ed il pubblico attraverso il filtro creativo dell’attore, che dà suono e voce alla parola scritta.
Il pubblico viene direttamente coinvolto nello spettacolo con la “poeticomanzia”, un gioco-esperimento per andare scoperta delle personalità umane attraverso le poesie.
Giuseppe Boy coglie l’occasione per presentare le poesie della sua ultima raccolta Sisifo Invecchiato, pubblicata da Il cenacolo di Ares con le illustrazioni di Licio Esposito.
Il progetto Poesie sparse ha debuttato il 4 novembre 2009 al Teatro Olata di Quartucciu, in Sardegna. Successivamente è stato rappresentato in case private, nelle sedi di associazioni culturali, in locali, teatri ed ha partecipato a diverse rassegne teatrali e poetiche in tutta Italia. Nelle sue diverse edizioni è stato realizzato accompagnato da mostre fotografiche e figurative e con la partecipazione di musicisti e poeti.
Giuseppe Boy (Cagliari, 1959)
Ha pubblicato, nel 2011, la raccolta autoprodotta “Autoritratto di un uomo palloso”, nel 2013 “Ho ancora tutta la vita da rimettere a posto” e nel 2015 “Sisifo invecchiato” con le edizioni Il Cenacolo di Ares. Sul suo testo “La volontà addivanata” è basato il cortometraggio “Addivanati” diretto da Licio Esposito e prodotto da Cactusfilm Produzioni.