rotate-mobile
Cronaca Nocera Inferiore

Rifiuti pericolosi e polveri dannose: sequestri a Nocera, Scafati e Fisciano

Il personale del Noe ha eseguito ben tre sequestri di impianti che emettevano sostanze nocive per le persone

Sigilli ad un trituratore mobile, con deferrizzatore, a servizio di un impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi, condotto da una nota società, a Nocera. Il personale del Noe, infatti, ha eseguito il sequestro dell'impianto che emetteva sostanze nocive. Tale trituratore, tra l'altro, che trattava anche rifiuti extraregionali, aveva un'autorizzazione scaduta nel 2008.

L'operazione, terminata con la denuncia dei responsabili, è stata coordinata dal sostituto Procuratore Marielda Montefusco della sezione reati ambientali della Procura Nocerina. Intanto, a Fisciano, sempre i carabinieri del Noe, guidati dal capitano Giuseppe Ambrosone, hanno sequestrato un’area di circa cinquecento metri quadrati costituente un più ampio piazzale di pertinenza di una nota attività imprenditoriale del luogo.

Rifiuti speciali pericolosi e non, sono stati individuati sull'area in una superficie complessiva pari a 500 mq circa, sprovvista di pavimentazione e impermeabilizzazione: denunciato, dunque, il rappresentante dell'attività non autorizzata. Sempre in tema di rifiuti speciali, a Scafati, infine, sigilli anche ad un altro impianto non autorizzato che produceva anche polveri nocive per le persone.

Non solo, l'impianto con rumori assordanti ed insopportabili, ha messo in ginocchio i residenti della zona. Sequestrata, quindi, la superficie aziendale di 9mila metri quadrati, circa 10mila metri cubi di rifiuti, e l'impianto di triturazione, per un valore approssimativo di diversi milioni di euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti pericolosi e polveri dannose: sequestri a Nocera, Scafati e Fisciano

SalernoToday è in caricamento