Atrani. Vidi Passionem Christi: la passione di cristo come messaggio di pace universale
Nello scenario suggestivo quanto autentico dell'abitato di Atrani ha preso forma, mercoledì 9 aprile, la nuova edizione di "Vidi passionem Christi": la raffigurazione teatrale corale, partecipata dai cittadini di tutte le età, delle scene della passione di Cristo, rivissute per il tramite della figura de La Maddalena che da "prima apostola" incaricata di portare il messaggio di pace, incarna la speranza che la fede prevalga sui dolori quotidiani e sulle difficoltà della vita terrena. L'intensità ed il pathos dei quadri visivi ha trovato naturale collocazione negli angoli del borgo allestito ad hoc dall'associazione Arte Atrani che è animata da Raffaella Martinelli, autrice dei testi e regista, la quale è affiancata e sostenuta da Vincenza Gambardella e Marina Buonocore. Da anni questi "tre pilastri" del gruppo associativo volontario, coadiuvati da persone capaci, promuovono l'aggregazione dei giovani atranesi e la loro formazione culturale a mezzo di laboratori teatrali e di numerose altre iniziative che mirano a far emergere i talenti e le unicità di una generazione troppo spesso sottovalutata. La nuova edizione dell'evento, più volte rappresentato e arricchito via via di scene e particolari tratti dalle storie di Cristo, assume il carattere di una rivisitazione della storia della Santa Patrona che ha avuto il privilegio di assistere da protagonista attiva alla morte ed alla resurrezione di Gesù.
L'insolita e colta lettura della Via Crucis, così presentata agli ospiti venuti ad Atrani, ha visto bimbi, giovani, mamme e papà impersonificare i personaggi biblici e ricomporre i tasselli di una storia di amore cristiano che è simbolo dell'amore generoso che questo gruppo ha voluto indirizzare all'intera comunità.