Sarno, in un pilone nascosta droga e una pistola: a processo imprenditore
Rischia il processo con giudizio immediato un imprenditore di Sarno, accusato di detenzione di droga, armi e munizioni
Rischia il processo con giudizio immediato un imprenditore di Sarno, accusato di detenzione di droga, armi e munizioni
Avrebbe tentato più volte di estorcere soldi ad un imprenditore, arrivando a minacciarlo anche di morte. Ora è stato arrestato ed è finito ai domiciliari, dopo un’indagine condotta dai carabinieri della sezione di p.g. di Nocera
Per l’imputato l’accusa è quella di aver eseguito o comunque consentito un’attività illecita inerente alla gestione dei rifiuti speciali pericolosi
Avrebbe evaso quasi due milioni di euro: con questa accusa è finito sotto processo un imprenditore di Nocera Inferiore, legale rappresentante di una società cooperativa di Angri
Per la Procura L.C. avrebbe mentito, perché spiegò di aver concesso volontariamente il pascolo a Vitolo, senza alcuna intimidazione. Ma anni prima aveva riferito l'esatto contrario
L’uomo, difeso di fiducia dall’avvocato Giovanni Annunziata, aveva già ottenuto un provvedimento di divieto di dimora in tutti i comuni italiani, con la possibilità di portare avanti le sue due aziende di abbigliamento in Romania
Riuscì a rapinare un imprenditore e quando la sua vittima lo inseguì, gli esplose contro un colpo di pistola. Per quei fatti, commessi ad aprile 2016, il 38enne F.T. è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di carcere
L’indagine era nata dopo la denuncia di Pasquale Attianese, noto industriale e titolare della «Prodotti conservati di Attianese Pasquale spa». La banca avrebbe praticato illegamente tassi d'usura per più volte su dei suoi conti correnti
E' stato condannato ieri dal collegio del tribunale di Nocera Inferiore, Carmine Esposito, ex sindaco di Sant'Anastasia, arrestato nel lontano 2013. Uno dei colloqui intercettati dai carabinieri avvenne ad Angri, nell'Agro nocerino sarnese
E' stato chiesto il processo con rito immediato per G.S., ritenuto complice per la detenzione di circa 100 grammi di droga appartenente a Dante Zullo, che insieme al figlio V. fu coinvolto in una recente maxi operazione dell’Antimafia di Salerno
Ad agire almeno in cinque, intorno alle dieci del mattino l'altro giorno, ad Angri. La banda è entrata in una casa in via Nazionale, già presa di mira in passato dai ladri. Dentro vi era il figlio della persona derubata, che ha provato a dare l'allarme
Impegnato in un'azienda che raccoglie rifiuti in città, era pronto a pagare i dipendenti. Con se aveva solo 2000 euro. Ad agire due persone in sella ad uno scooter, a volto coperto. Non si esclude che la vittima sia stata seguita da giorni
La circostanza confluita in un fascicolo della Procura di Nocera Inferiore dopo una delle tante denunce presentata da comitati e residenti. All'epoca, già impegnati a denunciare all'autorità il presunto stato d'inquinamento delle fabbriche Biogas
Coinvolto nella maxi retata della Procura distrettuale Antimafia perchè avrebbe agevolato le richieste estorsive del clan di Pietro Desiderio, il giudice lo ha scarcerato e rimesso in libertà. Già davanti al gip, in passato, si era difeso
L'uomo, già con diversi precedenti e condanne per reati associativi, è stato denunciato dalla Dda per la tentata estorsione nei riguardi di un imprenditore. La conversazione registrata su Facebook acquisita mentre tentava di vendere una casa
I quattro, che avevano rivestito il ruolo di responsabile nella filiale a Nocera Superiore, erano accusati di aver applicato tassi usurai superiori rispetto a quanto previsto dalla legge. Il collegio ha accolto tesi difensiva, decidendo per l'assoluzione
Dalle informative dei carabinieri del Ros e della Mobile di Salerno emergono i dettagli del violento pestaggio commesso da alcuni degli indagati contro un imprenditore, avvenuto lo scorso 21 novembre all'interno di un bar in via Fucilari