rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Attualità

“Qualcuno venga a parlare, sennò dovete caricarci! Ci dovete uccidere!": De Luca scatenato, Iannone e Vietri all'attacco

Iannone, dopo le offese del Governatore della Campania nei confronti di Giorgia Meloni: “Da tempo De Luca ha superato il segno ma giungere a dare epiteti al Presidente del Consiglio è inaccettabile. Deve essere interdetto dalle Istituzioni per indegnità"

“Qualcuno venga qui a parlare, sennò dovete caricarci! Ci dovete caricare! Ci dovete uccidere!", lo ha detto oggi il presidente della Regione Campania a un dirigente della polizia, nel corso della protesta a Roma contro l’autonomia differenziata, in piazza Colonna. Proprio lì Vincenzo De Luca e i sindaci al seguito hanno avuto un confronto acceso con le forze dell’ordine. Un gruppo di dimostranti, infatti, aveva tentato di seguire il Governatore a Palazzo Chigi, ma, per motivi di ordine pubblico, è stato necessario isolare il corteo dai manifestanti. Poi la precisazione: “Le forze dell’ordine non c’entrano, c’entra il governo, che ha assunto un atteggiamento indegno per un Paese democratico, semplicemente incivile”.

Gli insulti alla Meloni

Duro il commento dopo le parole di De Luca contro il premier Meloni: “Da tempo De Luca ha superato il segno ma giungere a dare epiteti al Presidente del Consiglio è inaccettabile. Deve essere interdetto dalle Istituzioni per indegnità; questa modalità del cafone permanente non è tollerabile. La Schlein prenda definitivamente le distanze. Ecco sindaci e Anci a cosa hanno partecipato: una giornata che fa disonore anche a loro che sono andati a fargli da fiancheggiatori”, ha detto il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d'Italia. E il deputato campano Imma Vietri: “Con il turpiloquio di oggi De Luca ha davvero toccato il fondo. Bava alla bocca e insulti: è questo il vero volto della sinistra italiana? Al Premier Meloni va la mia totale solidarietà. Auspico ora che tutte le forze politiche, a partire dal Pd e dalla segretaria Schlein, ma anche l’Anci Campania che oggi era in piazza con lui a Roma, prendano immediatamente le distanze da De Luca che, non avendo argomentazioni per rispondere nel merito, è passato in modo vergognoso alle offese personali. Ormai è totalmente fuori controllo e non è più degno di rappresentare la Regione Campania”, conclude Vietri. 

La nuova nota di Iannone

“Esprimo solidarietà alle forze dell’ordine. Inutile che De Luca cerca di fare la vittima; si è portato pullman di persone che nulla avevano a che vedere con i sindaci. Nei video riconosco suoi collaboratori, esponenti del PD campano e persone che lavorano nelle municipalizzate che non vedo cosa c’entrino con i sindaci. La verità è che era una manifestazione di parte con tanto di cori in cui è stata intonata Bella ciao. La strumentalizzazione era già chiara ma questi ne sono la conferma”. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Qualcuno venga a parlare, sennò dovete caricarci! Ci dovete uccidere!": De Luca scatenato, Iannone e Vietri all'attacco

SalernoToday è in caricamento