Covid-19: torna l'autocertificazione in Campania, all'orizzonte un nuovo decreto di Conte
Ecco in quali casi sarà necessario usare il documento per spostarsi tra le province e cosa riguarderà il nuovo decreto del premier
Torna l'autocertificazione in Campania: lo ha disposto l'ordinanza numero 82 di ieri notte. Dal prossimo venerdì 23 ottobre è fatto divieto ai cittadini campani di spostarsi da una provincia all'altra. Quindi, una persona che ad esempio risiede o ha il proprio domicilio abituale a Salerno, in sostanza, non potrà spostarsi nell'area metropolitana di Napoli o le province di Avellino, Benevento o Caserta, a meno che il suo spostamento non sia giustificato da valide ragioni, alias motivi di salute o di lavoro,o di natura familiare, scolastici, afferenti ad attività formative o socio-assistenziali o altri motivi di urgente necessità. "È in ogni caso consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio abituale", precisa l'ordinanza.
La zona rossa
Istituita, come è noto, anche una zona rossa ad Arzano, comune alle porte di Napoli e confinante con il quartiere Secondigliano del capoluogo. Fino a venerdì 30 ottobre è vietato entrare e uscire da quel territorio.
Verso un nuovo Dpcm entro domenica 25 ottobre
All'orizzonte, intanto, un nuovo Dpcm sul tavolo del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La previsione diffusa è che verrà firmato nel week end e quindi entro domenica 25 ottobre. Ma è scontro sui contenuti, visto che un'ala del governo spinge decisamente per includere il coprifuoco alle 23 in tutta Italia, mentre il premier non vorrebbe arrivare a tanto, mirando ad includere solo provvedimenti sulla scuola e sui trasporti. Il primo punto, dunque, è la scuola, dove Lucia Azzolina ha varato una procedura lunga e complessa sugli orari scaglionati che, secondo molti, rischia di essere inefficace. Possibili interventi su palestre e piscine, limitazioni nei centri commerciali nei fine settimana, ulteriori limitazioni al ribasso dell'orario di ristoranti e pub e nuovi obblighi per le Asl per Immuni.