rotate-mobile
Attualità

Pd, De Luca: "Ci sono cafoni, maleducati e presuntuosi". Schlein replica: "Non credo nei partiti familiari "

Nuovo botta e risposta a distanza tra il governatore della Campania e la segretaria nazionale del suo partito

"Milito in un partito che mi ha sempre rotto le scatole, ci sono dappertutto tutto ma nel Pd mi pare ci sia una concentrazione di cafoni, maleducati e presuntuosi". L'attacco al Pd è giunto dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, dal palco della festa del Foglio a Firenze. A stretto giro la replica della segretaria del Pd, Elly Schlein, ospite dell'evento. "Non ho alcun interesse a parlare di polemiche dentro il Pd, c'è un partito plurale, penso che i partiti personali e familiari non facciano bene al Paese. Non mi fido dei partiti nei quali dentro non vola una mosca. Noi facciamo congressi veri, garantisco il pluralismo ma conta chiarezza della linea politica". Poi sul terzo mandato: "In Veneto il presidente Zaia sta facendo il terzo mandato nella pace del Signore e nessuno dice niente, né il Pd nazionale né nessuno. Tutti zitti. Poi arriviamo in Campania e non va bene. Negare la possibilità di un terzo mandato a sindaci e governatori "significa dire 'no' al diritto dei cittadini di scegliere da chi essere governati. È un'offesa a cittadini ed elettori. Il terzo mandato in Campania non c'entra nulla. Hanno paura di un uomo libero che non ha padroni e padrini".

La risposta

Immediata la replica della segretaria nazionale Schlein: "Non ho alcun interesse a parlare di polemiche interne in questa contingenza internazionale. Posso dire solo questo: il nostro partito è plurale, il tratto che più lo contraddistingue, non ho mai creduto ed è il motivo per cui mi sono candidata, nei partiti personali, tanto meno familiari, penso che non facciano bene al Paese. E penso che non si debba fare l'errore di pensare che sia la normalità". "Ogni tanto - sottolinea Schlein - si tende a enfatizzare la dialettica interna del Pd perchè negli altri partiti manca, ma non mi sembra per forza un indicatore di salute, non mi fido dei partiti dove non vola una mosca. Noi - continua - alla nostra democrazia interna ci teniamo tantissimo, è il motivo per cui facciamo i congressi e quando li facciamo mettiamo in campo le nostre idee, anche le nostre diverse sensibilità, e proviamo a trovare sintesi attorno alla piattaforma che ha vinto il Congresso. E io - sottolinea - credo di essere la persona che ha la responsabilità maggiore di garantire il pluralismo interno senza però perdere la chiarezza della linea politica che si è affermata al congresso solo 7 mesi fa".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pd, De Luca: "Ci sono cafoni, maleducati e presuntuosi". Schlein replica: "Non credo nei partiti familiari "

SalernoToday è in caricamento