Crisi, proposta del Codacons: "Stop alle luci natalizie, diamo i soldi ai commercianti"

“Per rilanciare i consumi stop alle luminarie natalizie e destinare soldi a un fondo per i commercianti che illumineranno le vetrine e faranno sconti ai cittadini almeno del 50% nel periodo natalizio”. E’ una delle proposte emerse a margine di un incontro organizzato dal Codacons Campania, alla presenza del presidente nazionale Carlo Rienzi, durante il quale si sono affrontate le tematiche che più affliggono gli italiani non solo in questo periodo ma ormai da tempo e più che mai al sud e nella nostra città. A Salerno –osserva il Codacons - le giovani coppie non riescono a trovare casa o perché troppo care o perché  i mutui sono difficili da avere per la scorrettezza delle banche. La disoccupazione ha raggiunto quota 17,2% a fronte della media nazionale del 12,6% e certo non basteranno mai 80 € e non a tutti per aiutare la ripresa.

Aumenta la spesa dei libri di testo e del relativo corredo, zaini, quaderni, blocchetti, penne, matite al punto che ogni famiglia spenderà fino a 490 euro a studente su base annua per il corredo, e mediamente tra i 300 e i 350 euro per i libri e la famiglie non sanno dove prendere i soldi. Per questo il Codacons invita le famiglie a segnalare gli aumenti dei libri di testo che sforano i tetti stabiliti dal Miur. Di qui la proposta di eliminare le Luci d’Artista, di dar vita ad una class action per precari della scuola e medici specializzati, ma anche di concedere il rimborso immediato a tutti gli utenti dell’acqua della città di quanto pagato in più alla Salerno Sistemi oltre interessi e danni.