Focolaio Covid in una scuola di Maiori: l'appello del sindaco ai genitori degli alunni
Intanto, 10 i nuovi casi di Covid a Maiori: lo ha reso noto il Comune, divulgando il bollettino di oggi che conta anche 1 nuovo guarito
Sono 10, i nuovi casi di Covid a Maiori: lo ha reso noto il Comune, divulgando il bollettino di oggi che conta anche 1 nuovo guarito su un totale di 13 contagi complessivi. Intanto, è stato registrato un focolaio Covid in una classe dell’Istituto Comprensivo Rossellini: 7 i bambini contagiati, dopo un primo alunno positivo.
Parla il sindaco, Antonio Capone:
In merito ai recenti casi di contagio da Sars-Cov19 che hanno visto coinvolti alcuni alunni della scuola secondaria di I grado di Maiori, siamo a lavoro con l’Asl e con la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Rossellini per intraprendere tutte le azioni necessarie ed attivare i protocolli previsti.
Nello specifico ieri ho richiesto di sospendere tempestivamente tutte le attività didattiche in presenza delle due classi interessate dai contagi e di attivare per le medesime le attività in modalità a distanza e ho dato inoltre mandato alla Polizia Locale di eseguire le operazioni di tracciamento in aggiunta a quelli dell’ASL. Invitiamo nel frattempo la cittadinanza ad attenersi al rispetto delle misure di prevenzione e contrasto alla propagazione del virus e ribadiamo, come riportato nell’ultima circolare del Dirigente Scolastico in materia, alcune disposizioni necessarie per garantire agli alunni un percorso scolastico produttivo e il più possibile sereno.
In particolare, il primo cittadino raccomanda di prendere atto di tutte le disposizioni per il contrasto e il contenimento della diffusione Covid-19 contenute nel documento predisposto e aggiornato dalla Scuola pubblicato sul sito della scuola. L'auspicio è anche che le famiglie debbano effettuare il controllo della temperatura corporea degli alunni a casa ogni giorno prima di recarsi a scuola così come previsto dal Rapporto Covid 19 dell’ISS n. 58/2020 per evitare contagi durante il tragitto per arrivare a scuola (soprattutto se si utilizza lo scuolabus) e che i genitori non debbano assolutamente mandare a scuola i figli che abbiano febbre oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali o problemi alle prime vie respiratorie. Gli stessi genitori, come sottolineato dal sindaco, non devono assolutamente mandare a scuola i figli che negli ultimi 7 giorni siano entrati in contatto con malati di COVID o con persone in isolamento precauzionale e devono controllare che i propri figli rispettino l’uso della mascherina anche in occasioni extrascolastiche.
L'appello
Monitoriamo attentamente l’evolversi della situazione e valuteremo nelle prossime ore se intraprendere ulteriori azioni precauzionali al fine di salvaguardare la salute pubblica della nostra Città.